Non solo le parole pesantissime di Mourinho nei parcheggi dello stadio di Budapest, ma anche gli insulti e gli attacchi dei tifosi romanisti all'aeroporto. L'arbitro Taylor è stato scortato dalla polizia. Se la Roma rincara la dose, i media internazionali e le associazioni degli arbitri condannano parole e gesti dei romanisti.
Hai fretta? blue News riassume per te:
- Il Siviglia ha vinto l'Europa League in finale contro la Roma.
- José Mourinho ha insultato e criticato aspramente l'arbitro dell'incontro Anthony Taylor.
- Il direttore di gara inglese è pure stato aggredito all'aeroporto da tifosi romanisti.
Quando ti chiami José Mourinho esiste solo il bianco o il nero. Non ci sono tonalità di grigio. O sei con lui, come i tifosi della Roma, o sei contro di lui e in questo secondo caso di solito se ne pagano le conseguenze. Chiedere all'arbitro Taylor, insultato all'aeroporto di Budapest da un centinaio di tifosi romanisti dopo lo sfogo dello Special One che prima lo ha definito «spagnolo» per la sua direzione di gara, e poi lo ha aspettato nel parcheggio della Puskas Arena per dirgliene quattro. In seguito, all'aeroporto, i tifosi rimanisti hanno fatto il resto.
Mercoledì sera a Budapest, nel parcheggio dello stadio
Ma torniamo un passo indietro. Il britannico, mercoledì sera a Budapest, ha diretto la finale di Europa League tra la Roma e il Siviglia. La squadra spagnola ha vinto il trofeo dopo un teso pareggio per 1-1 seguito da un 4-1 ai calci di rigore. Tuttavia, Taylor non ha convinto molti tifosi, e Mourinho, poiché ha concesso a Gonzalo Montiel un'altra possibilità di tirare il rigore vincente dopo l'invasione di Rui Patricio. L'ufficiale di gara ha anche negato due calci di rigore alla Roma.
Più volte trattenuto da Rosetti, presidente della commissione arbitrale UEFA, in spagnolo lo Special One ha aggiunto: «Eres una puta verguenza!». E poi, anche a Rosetti: «Tu eri d'accordo con loro», ha detto il portoghese in italiano. Una sfuriata che potrebbe costargli anche una sanzione da parte dell'UEFA.
Taylor assalito all'aeroporto di Budapest
Dopo le parole proferite da Mourinho nel parcheggio dello stadio, al termine del match, all'aeroporto internazionale di Budapest, i tifosi romanisti hanno assalito e cercato di colpire l'arbitro Anthony Taylor e la sua famiglia, costringendo la polizia a portarli in una stanza privata.
Poi ancora. Insultato e fischiato, i tifosi romanisti hanno lanciato bicchieri di plastica all'indirizzo del fischietto inglese, e addirittura una sedia, costringendo sette agenti a intervenire, scortandolo al gate.
Per la Roma: «Condotta arbitrale non all'altezza»
Mourinho e i tifosi non sono stati i soli a puntare il dito contro il fischietto inglese perché dopo 24 ore di forti polemiche anche il general manager dell'area sportiva giallorossa, Tiago Pinto, ha deciso di intervenire. «Ci congratuliamo con il Siviglia per il loro successo, la loro squadra ha lottato duramente, ma voglio dire con chiarezza a nome del club che la condotta arbitrale non è stata all'altezza di una finale» ha detto il dirigente all'ANSA, lamentando un mancato rigore per la Roma e il rosso, non dato, a Lamela.
Condanne dalla stampa internazionale e dalla Federazione arbitri
La stampa estera, intanto, condanna la Roma e in particolare l'operato di Mourinho che definiscono «orribile». Non tanto per quello che è successo nei 120 minuti più recupero, ma come detto per quanto accaduto dopo con le accuse all'arbitro Taylor.
La Federazione degli arbitri internazionali ha così commentato: «Siamo sconvolti dagli ingiustificati e ripugnanti abusi rivolti ad Anthony e alla sua famiglia mentre cerca di tornare a casa dopo aver arbitrato la finale di UEFA Europa League. Continueremo a fornire il nostro pieno supporto ad Anthony e alla sua famiglia».
Anche Refs Support UK è intervenuto sui social media per esprimere le proprie preoccupazioni sul trattamento subito da Taylor e dalla sua famiglia. Ha twittato: «È davvero preoccupante vedere tutto questo e speriamo che Anthony e la sua famiglia stiano bene. Per questo crediamo che organizzazioni come la @LMA_Managers e la @PFA, così come la @WeAreTheFSA, debbano uscire allo scoperto e condannare questi comportamenti in questo Paese».
