Riflettori puntati su Carletto L'Arsenal punta gli occhi su Napoli

bfi

5.12.2019

Ancelotti potrebbe passare sulla panchina dei londinesi.
Ancelotti potrebbe passare sulla panchina dei londinesi.
Getty/teleclub

Dopo aver scaricato Emery l'Arsenal ha affidato la squadra a Ljungberg. Lo svedese traghetterà i Gunners fino all'arrivo del nuovo, ancora sconosciuto head-coach. 

Non dovrebbe trattarsi di Simeone, di Pochettino e nemmeno di Allegri;  l'Arsenal vuole sostituire il destituito Unai Emery con Carlo Ancelotti.

Secondo quanto riportato dal Daily Express, i Gunners starebbero monitorando da vicino la posizione di Ancelotti sulla panchina del Napoli. Il Napoli infatti sta vivendo una vera crisi: vuoi per il settimo posto in classifica a 17 punti dalla vetta e vuoi anche per le lotte intestine continue tra alcuni giocatori e il presidente De Laurentiis.

«Rinnovo la mia fiducia a Carlo Ancelotti»

«La mia fiducia nei confronti di Ancelotti non è mai mancata - ha detto pochi giorni fa il patron del Napoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss - la mia fiducia nei suoi confronti è totale e incondizionata, come uomo e come coach».

Parole che potrebbero annullare le velleità dei Gunners di portare Ancelotti a Londra, almeno per ora.

«Per il futuro non ho ancora deciso nulla - ha continuato De Laurentiis - sarebbe inopportuno farlo in questo momento. C'è un campionato in corso. Doppiamo trovare la giusta armonia, questa è l'unica cosa da fare ora». 

De Laurentiis è un presidente aperto, che dice quello che pensa. Rinnova la sua fiducia in Ancelotti ma esprime i suoi dubbi sulla metodologia di lavoro del tecnico di Reggiolo.

«Se ci sono dei problemi da parte mia stanno nella metodologia del suo (Ancelotti n.d.r.) lavoro, ma è vero anche che tali metodi lo hanno portato a vincere di tutto e ovunque è andato». 

Le faide intestine

Mentre De Laurentiis protegge la posizione del suo coach, anche dagli attacchi che arrivano dai cannonieri di Sua Maestà, le lotte intestine all'interno del suo club non sembrano essere risolte.

Dopo l'ammutinamento al termine della partita di Champions contro il Salisburgo e le minacce di grosse multe pecuniarie lanciate dal presidente, la squadra sembra oramai divisa tra chi continua la 'rivolta', chi tenta di mediare e chi vorrebbe giocare di più e se la prende con Ancelotti. 

Napoli e Arsenal si trovano agli antipodi d'Europa ma ciò che accomuna queste due società e i suoi tifosi è la passione per il proprio club e per quel ruolo di grande dopo le grandi. Questo Ancelotti lo sa. 

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