Antonio Conte, neo coach dell'Inter, non perde tempo nel cercare gli uomini ideali per formare la squadra che vuole tornare sul tetto d'Europa.
Il Suning Holdings Group ha iniziato la scalata al primato d'Italia in primis, con l'obiettivo a corto termine di andare a riprendersi l'Europa. Ricordiamo che l'Inter vinse la sua ultima Champions League nel 2010, anno in cui la società nerazzurra mise a segno il famoso triplete alla guida di Josè Mourinho.
Il primo grosso colpo messo a segno dal presidente Steven Zhang è stato il contratto concluso con Antonio Conte. Sarà affidato a lui il compito di detronizzare la Juventus dopo 8 anni di dominio pressochè incontrastato.
Antonio Conte può rinunciare alle gesta e alle reti del capitano dei nerazzurri Mauro Icardi. Il centravanti argentino, liberato, è già in trattative con la Juventus.
Obiettivo Romelu Lukaku
Per un grande goleador che se ne va, Conte ne ha già uno in mente per rimpiazzarlo: il belga Romelu Lukaku è infatti il chiodo fisso del neo allenatore dei nerazzurri. Sfruttando il rapporto preferenziale con l’agente del giocatore Federico Pastorello, sembra che Marotta abbia già trovato un accordo economico con l’attaccante del Manchester United: 8 milioni a stagione, bonus compresi, per provare l'esperienza italiana.
I centimetri di Edin Dzeko al servizio dell'Inter
Non solo Lukaku nelle mire di Antonio Conte. Marotta e i suoi assistenti stanno infatti lavorando all'affare Dzeko. L'accordo tra la Roma e l'Inter per l'acquisto del 33enne nazionale bosniaco sembra essere a buon punto. Secondo 'Sportmediaset' le due parti avrebbero trovato un'intesa di 13.5 milioni di Euro per il trasferimento del bosniaco, che a Roma ha messo a segno 62 gol in tre stagioni.
Un attacco molto possente quello che sta disegnando Antonio Conte, che oltre ai 193 centimetri di Dzeko affianca i 190 cm e i 94 chilogrammi del possente attaccante della nazionale belga.
La previsione di Josè Mourinho
Josè Mourinho, ai microfoni di BeInSports, vede di buon occhio i grossi investimenti della società nerazzurra: «L'Inter ha già una buona squadra, ha un nuovo progetto e ha un sacco soldi da investire».
L'ex coach dell'Inter, indimenticato dalle parti di Milano, azzarda pure un pronostico: «La prossima stagione no, ma penso che in due anni l'Inter possa tornare a puntare alla Champions».