Daniele De Rossi è stato presentato ufficialmente alla stampa argentina. Le parole dell'ex capitano della Roma rivolte all'infanzia e al futuro.
Da bambino Daniele De Rossi era innamorato di Diego Armando Maradona, l'ex giocatore del Boca Juniors più illustre. «Questo amore per Maradona mi ha portato a seguire il Boca, la follia che c'è dietro questa squadra», ha detto l'ex capitano della Roma durante la conferenza stampa di presentazione a Buenos Aires.
Non si atteggia né ad un divo né tantomeno ad un nuovo salvatore. Daniele De Rossi appare sereno, contento, nei suoi occhi brilla la luce del bambino che da tanti anni - nel frammezzo una vita davvero fortunata - attende di aprire quel regalo che ha tanto desiderato.
«Non vengo qui per fare le rovesciate di Maradona e Messi, vengo qui per dare quello che avrei dato alla Roma».
Già, perché il ragazzo di Ostia non può rinnegare 18 anni trascorsi con la maglia giallorossa, quella passione per la Roma che lo ha contraddistinto in Italia e lo ha reso popolare nel mondo.
Daniele De Rossi sa di poter dare coraggio, energia, determinazione e passione. Questi sono i requisiti ideali per esaltare la Bombonera, per trasformare l'ultima tappa di una lunga carriera in un finale epico.
Perché gli eroi non sono solo coloro che sanno trasformare in poesia la quotidianità, ma anche quelli che della quotidianità ne fanno motivo di orgoglio, trasformando la semplicità in un chiostro di passione esemplare.
Il video qui sotto è stato offerto dal Boca Juniors a tutti i suoi tifosi per lanciare l'arrivo di questo gladiatore romano che promette di non aggiungere chissà cosa al calcio argentino, se non il suo impegno e la sua professionalità.