Invisibile fino a... Quando la frustrazione trasforma Ronaldo in un "lottatore"

fon

7.11.2022

Ronaldo se l'è presa con Mings.
Ronaldo se l'è presa con Mings.
Getty

Dopo cinque partite senza sconfitte in Premier League, il Manchester United ha subito una nuova battuta d'arresto. Nel KO contro l'Aston Villa, Cristiano Ronaldo ha fatto parlare di sé: ma non per delle reti segnate...

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7.11.2022

Il pomeriggio d'ieri è andato storto sin dal principio per i Red Devils. Andati sotto per 2-0 in appena 11 minuti di gioco dopo le reti di Leon Bailey e Lucas Digne, i mancuniani non sono più riusciti a ribaltare la situazione e girare il match a loro favore. Al Villa Park lo United è stato sconfitto per 3-1 dall'Aston Villa del neo allenatore Unai Emery.

La decisione del tecnico Erik ten Hag di mandare in campo Cristiano Ronaldo come capitano in assenza di Bruno Fernandes e Harry Maguire, aveva fatto discutere ancora prima dell'inizio delle ostilità. Nelle scorse settimane il portoghese era stato criticato e in seguito sospeso internamente per aver rifiutato una sostituzione e aver poi lasciato lo stadio prima del fischio finale.

A quanto pare, però, l'olandese non solo ha perdonato la sua superstar, ma gli ha anche attribuito ulteriori responsabilità: «Quando sei capitano e leader, devi dare il buon esempio, e questo è esattamente ciò che mi aspetto da lui. È una parte importante della squadra, siamo contenti di lui e del suo un ruolo di leadership», aveva detto ten Hag spiegando la sua decisione assai sorprendente.

Ronaldo «il lottatore»

Tuttavia il 37enne, nonostante la fascia di capitano al braccio, non è stato in grado di spingere i suoi compagni alla vittoria. Lo stesso Ronaldo ha tremendamente faticato a farsi vedere nell'uggiosa domenica pomeriggio.

La scena più vistosa dell'attaccante si è verificata dopo un'ora di gioco, quando è venuto alle mani con il difensore dell'Aston Villa Tyrone Mings. I due giocatori si sono lanciati in un vero e proprio incontro di lotta - lontano dal pallone - con Ronaldo che alla fine "ha vinto" nettamente ai punti.

Al termine dell'incontro sono stati però i padroni di casa sorridere e incamerare la posta piena.