La decisione di Gianluigi Buffon Sabato giocherà l'ultima partita con la Juventus

Il 40enne Gianluigi Buffon, fresco vincitore dello scudetto italiano e della Coppa Italia, dopo 1050 partite giocate ha deciso di smettere la maglia bianconera. 

Nel corso della conferenza stampa indetta per Gianluigi Buffon è stato dapprima il presidente della Juventus Agnelli, che ha tessuto le lodi del numero 1 della squadra torinese ringraziandolo per quanto fatto in 16 anni per la società torinese.

Poi la parola è passata allo stesso Buffon, che con la voce rotta, dopo i dovuti ringraziamenti, ha detto che sabato prossimo giocherà la sua ultima partita con la maglia della Juve. Finire questo lungo percorso con la vicinanza del popolo bianconero e l'affetto di molti, tra cui anche quello del presidente, è motivo di orgoglio. Un saluto sereno, perchè Buffon sa di aver dato il suo meglio in questi anni. 

Il dopo? Buffon non svela nessun progetto futuro. Vuole godersi gli ultimi giorni da bianconero da numero 1.

Ci sono state delle proposte per continuare a giocare, come è pure pervenuta la proposta della Vecchia Signora di rimanere nel club, con un qualche ruolo manageriale, forse. Buffon ha ammesso che ci penserà settimana prossima. Affaire a suivre, dunque. 

Buffon nel 2001 passò dal Parma alla Juventus per la cifra record per un portiere di 50 milioni di euro. Con i bianconeri di Torino ha vinto 11 scudetti,  4 coppe Italia e cinque Supercoppe italiane. Con il Parma, nel 1999, Buffon conquistò la Coppa Uefa, la Coppa Italia e la Supecoppa italiana. Il portierone ha pure vestito per 176 volte la casacca della nazionale italiana, vincendo la Coppa del Mondo nel 2006.  

In seguito allo scandalo definito Calciopoli, nel 2006, Buffon accettò di scendere in serie B con la Juventus: decisione che ingigantì ancor di più il personaggio e che ad oggi, da molti, viene considerato il più grande portiere della storia.