Europei, Mondiali, Chicago Shaqiri: «Godrò ogni momento della partita contro il Kosovo»

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14.4.2023

Xherdan Shaqiri, numero 23 della Nazionale svizzera
Xherdan Shaqiri, numero 23 della Nazionale svizzera
KEYSTONE

ll centrocampista svizzero, in un'intervista al «The Guardian», ha raccontato del suo rapporto con il Kosovo, della sua nuova vita nella Windy City e della fiducia in Klopp. Shaq vorrebbe poter disputare i prossimi Mondiali, quando avrà 35 anni.

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Non hai tempo? blue News riassume per te:

  • Al The Guardian Xherdan Shaqiri ha raccontato della particolare sfida per lui che vedrà la Nazionale svizzera affrontare il Kosovo nelle qualificazioni per i prossimi europei di calcio.
  • Il centrocampista ha parlato anche delle sfide in Nord America con i Chicago Fire.
  • Shaqiri ha rivelato di voler giocare anche i Mondiali 2026: si tratterebbe della sua quinta partecipazione.
  • L'ex giocatore del Liverpool ha detto di credere in Klopp e nel fatto che riuscirà a risollevare le sorti dei Reds.

In una lunga intervista a The Guardian, il centrocampista della Nazionale svizzera ha parlato del passato, del presente e del suo futuro, con la Nazionale svizzera.

Il numero 23 della Nati è nato nel 1991 a Zhegër, oggi Kosovo, allora Jugoslavia. Prima di iniziare a camminare è arrivato in Svizzera e da allora la sua vita è stata segnata dal calcio. Basilea, Bayern Monaco, Inter, Liverpool, Stoke City, Lione e oggi Chicago Fire. Una carriera impressionante per il folletto creativo della Nazionale svizzera.

Chicago, i Fire e gli USA

Quando Shaqiri ha firmato per i Chicago Fire, poco più di un anno fa, c'è stato molto clamore, da entrambi le parti dell'Atlantico. Nella sua prima stagione in Nord America i Fire non sono però riusciti a raggiungere i Playoff della MLS. La franchigia di Mansueto sta faticando anche nel corso di questa stagione, ma Shaqiri sembra determinato a cambiare le cose.

«Dobbiamo farcela. Sicuramente in questa stagione sono un po' più sotto pressione. Stiamo lavorando e stiamo cercando di cambiare la mentalità per far sì che questa sia una squadra vincente».

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Lontano dal campo, l'attaccante si sta godendo la vita a Chicago. Shaq racconta di non impazzire per la pizza "made in USA", «se mangio una pizza deve essere una vera pizza italiana». Il 31enne apprezza però i grandi eventi che offre la città e la gigantesca nazione, come l'ultimo Super-Bowl al quale era presente.

I Mondiali 2026

Dopo aver debuttato con la Svizzera nel 2010, Shaqiri ha collezionato ben 112 presenze con la maglia elvetica, partecipando a quattro edizioni diverse della Coppa del Mondo. Il torneo del 2026 si disputerà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.

«Spero di poter giocare ai prossimi Mondiali. Sappiamo che gli americani sanno organizzare molto bene i grandi eventi. Sono sicuro che sarà una delle migliori Coppe del Mondo. Forse qui non è lo sport di punta, ma credo che la gente si entusiasmerà», racconta ancora il 31enne al foglio britannico.

Nel gruppo con il Kosovo verso Euro 2024

Ma prima dei Mondiali del 2026 ci sarà Euro 2024, in Germania. La Svizzera ha vinto facilmente le prime due sfide del suo gruppo di qualificazione, contro la Bielorussia e contro Israele. Nello stesso girone I, oltre ai sopra citati, c'è anche il Kosovo: il Paese dei suoi genitori e che lo ha visto nascere sfiderà il Paese che lo ha cresciuto e lo ha reso famoso.

Ai Mondiali del 2018, Shaqiri le bandiere di entrambi i Paesi cucite sui talloni dei suoi scarpini. Nell'intervista il calciatore ricorda un viaggio in Kosovo, durante il quale ha visitato la sua ex casa di famiglia, o ciò che ne è rimasto. «La nostra casa era stata bruciata. C'erano scritte sui muri. Era tutto vuoto».

Pensando alla partita del 9 settembre contro il Kosovo, Shaqiri dice: «Gioco per la Svizzera. Ma sono nato in Kosovo e amo entrambi i Paesi. Darò il cento per cento per la Svizzera. Sarà sicuramente un momento di orgoglio. Mi godrò ogni momento della partita perché verrà tutta la mia famiglia. Sarà emozionante per me. E sono sicuro che riceveremo un'accoglienza molto calorosa».

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Fiducia a Jürgen Klopp

Tra le molte casacche vestite dal 31enne vi è anche quella del Liverpool, società che gli ha permesso di vincere la Champions League al termine della stagione 2018-2019. Quest'anno i Reds faticano alquanto: già fuori dalla Champions, in Premier League la truppa di Klopp è ottava, a 8 punti dalla zona Champions. Jürgen Klopp è stato anche l'allenatore di Shaqiri essendo a Liverpool da sette stagioni.

Il centrocampista svizzero ritiene che Klopp è fondamentale per il Liverpool. «Credo in Jürgen. Spero che rimanga il più a lungo possibile. È una grande vittoria per il club. Penso che saranno molto impegnati sul mercato nel corso dell'estate, ma credo che sia fondamentale arrivare in Champions League per poter prendere i giocatori che vogliono».