Fischietti sotto accusa Urs Meier: «Gli arbitri di oggi non capiscono il calcio»

bfi

23.2.2023

Urs Meie, ex fischietto internazionale
Urs Meie, ex fischietto internazionale
KEYSTONE

L'ex arbitro internazionale non è soddisfatto della qualità mostrata dagli arbitri.

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L'ex direttore di gara internazionale è tornato sull'episodio avvenuto lo scorso fine settimana a Basilea, quando nei minuti di recupero della sfida fra rossoblù e il Servette è stato fischiato un discutibile calcio di rigore in favore agli ospiti, grazie al quale hanno potuto raggiungere il pareggio.

«Frei colpisce la palla con la parte superiore del braccio. C'è un punto nel regolamento della FIFA, che stabilisce che un fallo di mano può avvenire solamente nella parte del braccio non coperta dalla maglietta». Ciò significa che la palla tocca direttamente il braccio, ma non il tessuto della maglietta.

Inoltre, in questo caso non c'era alcuna intenzione o movimento innaturale da parte di Frei. «Semplicemente non è rigore». La regola dei falli di mano in area di rigore fa discutere in tutto il mondo, ma per Meier la regola è piuttosto semplice. Secondo l'ex fischietto, ci sono alcune domande da porsi. «La palla va verso il braccio o il braccio va verso la palla? È un movimento naturale? E altre ancora. Il parere di Urs Meier è tuttavia molto duro: «Il punto centrale di questo argomento è che gli arbitri di oggi non capiscono il calcio».

Il rigore fischiato a Frei

Il rigore fischiato a Frei

22.02.2023

L'ex arbitro internazionale giustifica la sua affermazione con il fatto che gli arbitri sono stati addestrati al VAR per cinque anni e quindi trascurano la loro naturale sensibilità. In campo, a velocità reale, si vede tutto in modo molto diverso rispetto al rallentatore, che è un'immagine distorta della realtà.

«Ho la sensazione che gli arbitri guardino spesso la scena per trovare la prova che hanno preso la decisione giusta. Che blocchino tutto il resto. Che spengano il cervello», spiega Meier. Ma non abolirebbe del tutto il VAR; l'assistente video è utile per le decisioni chiare, come nel caso del fuorigioco.

«Ma quando si tratta di fallo o non fallo, è inutilizzabile», tuona lo zurighese, affermando che allo stato attuale gli arbitri hanno bisogno di essere formati nuovamente alla comprensione del calcio e che i loro orizzonti devono essere ampliati.

Meier ha corroborato questa affermazione con un esempio. «Se discutiamo di una situazione in cui un attaccante ha infastidito o meno un portiere durante un tiro, non devo andare a discuterne con un arbitro. Invece, parlo per esempio con l'ex portiere della Nati, Pascal Zuberbühler, per ampliare la mia visione. Bisogna essere aperti alle novità».