La scusa: «Soffro d'asma» Ciclismo ancora tradito: Froome nella rete del doping!

Ulteriore colpo di scena nel mondo del ciclismo: Chris Froome è stato stato trovato positivo a un controllo antidoping effettuato alla Vuelta 2017!

Nell'organismo del 32enne britannico è stato trovato un broncodilatatore, il salbutamolo.

Le analisi del campione A sono state confermate pure dal B. Una sostanza che non porta però a una sospensione automatica.

Il vincitore di 4 Tour si è così difeso: «Soffro di asma da diverso tempo. In Spagna la situazione è peggiorata e ho aumentato la dose su consiglio del dottore della Sky. Abbiamo fatto attenzione a non superare i limiti imposti».

«Conosco perfettamente quali sono le regole - ha proseguito Chris Froome - su consiglio del medico ho incrementato i dosaggi di salbutamolo, ma sempre prestando grande attenzione a non superare i limiti»

«Prendo molto sul serio la posizione di leadership che occupo nel mio sport. L'Uci ha ragione a esaminare i risultati dei test e insieme alla squadra fornirò tutte le informazioni necessarie», ha poi concluso il britannico.