Tutta la gioia di Leclerc, nuovo pilota della Ferrari "Corono il sogno che ho fin da bambino"

bfi

14.9.2018

Un raggiante Charles Leclerc si racconta a Sky Sport dopo l'annuncio del suo arrivo, la prossima stagione, al volante della Ferrari. 

"Corono il sogno che ho fin da bambino"; non sta più nella pelle il pilota monegasco, che ora può esprimere tutta la sua gioia.

"L'attesa è stata difficile perché non parlavo ufficialmente con nessuno, ma sentivo tante notizie e quella è una situazione abbastanza complicata."

Poi nella notte tra sabato e domenica è arrivata la chiamata di Maurizio Arrivabene - il team manager della scuderia Ferrari - è il ragazzo è esploso di felicità. 

"Ero sulla barca di un mio amico e abbiamo spento il motore per ascoltare la chiamata. Ho subito chiamato mia mamma e i miei fratelli. Poi ho pensato a due persone che mi hanno aiutato tantissimo e che ora non ci sono più: mio padre e Jules Bianchi. Forse lui doveva essere al mio posto sulla Rossa l'anno prossimo... cercherò di fare bene per queste due persone".

Jules Bianchi morì dopo nove mesi di coma in seguito ad un terribile incidente avvenuto nel corso del Gran Premio del Giappone nel 2015.

"Se non ci fosse stato lui - Bianchi n.d.r.- forse oggi non sarei qua", ha aggiunto Leclerc.

Leclerc ha iniziato all'età di tre anni a guidare i kart, poi, nel 2014 è passato alla Formula 3 e da lì è stata una carriera tutta in ascesa, fino alla chiamata da parte della Ferrari. Un sogno che si avvera, come ha detto lo stesso pilota monegasco. 
Leclerc correrà gli ultimi sette Gp della stagione al volante dell'Alfa Romeo-Sauber, poi diventerà a tutti gli effetti il compagno di Vettel, già quattro volte campione del Mondo: "Sarà una grande opportunità per me lavorare con Sebastian, so che potrò imparare molto da un pilota come lui." 

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