La Svizzera ha chiuso settima la 4x100m femminile ai Mondiali di Eugene.
Con il rientro di Mujinga Kambundji in seconda fazione tra Géraldine Frey e Salomé Kora, le rossocrociate non sono riuscite a migliorare il tempo delle qualificazioni, ma hanno comunque guadagnato una posizione a scapito dell'Italia.
La sfavorevole corsia uno e un paio di cambi un po' lunghi, compreso quello tra Kora e la ticinese Ajla Del Ponte, hanno impedito alle rossocrociate di andare oltre i 42"81 e di agguantare la Gran Bretagna (42"75) al sesto posto.
Si sono imposti a sorpresa gli Stati Uniti in 41"14 davanti alla Giamaica.
Finale nella 4x400m
La Svizzera ha centrato una grande qualificazione alla finale della 4x400m femminile. Silke Lemmens, Julia Niederberger, Annina Fahr e Yasmin Giger hanno ripetuto l'exploit riuscito soltanto nel 1993, chiudendo in 3'29"11 al 4o posto la propria batteria grazie alla squalifica rimediata dai Paesi Bassi.
Sul primo cambio le olandesi hanno infatti pasticciato con il testimone ostacolando anche la Francia che ha comunque recuperato, piazzandosi in terza posizione alle spalle di Stati Uniti e Gran Bretagna.
All'atto conclusivo ci saranno pure Giamaica, Belgio, Canada e Italia.