Non solo Lara e Marco Gli svizzeri brillano al primo Mondiale di Snow Bike

bfi

17.2.2024

Jonathan Moret in gara per la Svizzera nel super-G nei primi Mondiali di Snow Bike.
Jonathan Moret in gara per la Svizzera nel super-G nei primi Mondiali di Snow Bike.
KEYSTONE

In occasione della prima edizione dei Campionati Mondiali UCI di Snow Bike, 50 ciclisti si sono cimentati sulle piste. Sulle nevi francesi la Svizzera ha mandato alla partenza 14 atleti, undici uomini e tre donne. I risultati degli elvetici sono stati ottimi.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Il primo Mondiale di Snow Bike si è svolto sulle nevi di Chatel, in Francia.
  • 50 i partecipanti, tra cui 14 svizzeri.
  • Le due gare maschili - super-G e slalom parallelo - sono state vinte dall'idolo di casa, Pierre Thevenard.
  • L'elvetica Lisa Baumann ha trionfato nello slalom parallelo della categoria femminile.

Il primissimo Mondiale di biciclette sulla neve, in inglese «Snow Bike», è stato organizzato dall'UCI (Unione Ciclistica Internazionale) sulle nevi francesi di Chatel.

L'evento era strutturato in due gare per entrambi i sessi: un super-G e uno slalom parallelo. I corridori francesi hanno sfruttato il loro vantaggio di casa. Pierre Thevenard è stato incoronato campione del mondo in entrambe le discipline nella gara maschile, mentre Morgane Such ha trionfato nel super-G femminile. Nello slalom parallelo si è imposta la svizzera Lisa Baumann.

Stefan Peter è stato il miglior svizzero nella gara maschile, con il suo undicesimo posto.

Da annotare, tra la lista dei partenti, Claude Gex e Benoit Fellay, due vallesani, di rispettivamente 70 e 63 anni. Gex si è classificato 42esimo, mentre Fellay è arrivato 30esimo.

La «Snow Bike» è la disciplina più giovane dell'associazione ciclistica internazionale: ci sono poche regole. I partecipanti possono decidere da soli con quale bicicletta gareggiare. I pneumatici chiodati sono ammessi a condizione che i chiodi non siano più lunghi di sei millimetri.

Interessante notare come la maggior parte degli atleti gareggia normalmente nelle gare di downhill, mentre alcuni sono centauri di motocross.

Lisa Baumann, la punta di diamante della squadra svizzera, salita sul terzo gradino del podio ai Campionati europei di downhill lo scorso agosto, ha approfittato della competizione per prepararsi alla stagione estiva.

L'elvetica, al «Tagesanzeiger», ha annotato come sulla neve sia richiesta una tecnica diversa rispetto ai sentieri: «Le curve in particolare sono estremamente scivolose a questa velocità». Le crediamo sulla parola.