Rischia 10 anni di carcere in Russia La star americana chiede aiuto al presidente Biden

bfi

5.7.2022

 Brittney Griner scortata all'interno del tribunale di Khimki, in periferia di Mosca.
 Brittney Griner scortata all'interno del tribunale di Khimki, in periferia di Mosca.
KEYSTONE

Brittney Griner, in una straziante lettera di cui la famiglia ha pubblicato alcuni stralci, ha chiesto al presidente Joe Biden d'intercedere per lei a uscire dal carcere russo nel quale è detenuta da febbraio.

bfi

5.7.2022

Brittney Griner, due volte oro olimpico con la nazionale statunitense di basket è un nome molto conosciuto tra gli amanti del basket femminile, in patria senza dubbio.

Detenuta in carcere da febbraio per essere stata trovata con dell'hashish in territorio russo, la campionessa ha chiesto ora l'intercessione del connazionale più potente: Joe Biden.

«Mentre sono qui seduta in una prigione russa da sola con i miei pensieri e senza la protezione di mia moglie, della mia famiglia, dei miei amici, della maglia olimpica o di qualsiasi risultato, sono terrorizzata all'idea di rimanervi per sempre», ha scritto la due volte campionessa olimpica che è accusata di possesso di sostanze stupefacenti dopo che nel suo bagaglio sono stati trovati dei vaporizzatori con olio di hashish.

Il processo di Griner è iniziato venerdì: la campionessa rischia fino a 10 anni di carcere. La prossima udienza è fissata per giovedì 7 luglio. La 31enne ha scritto nella sua lettera a Biden di comprendere che il presidente ha molte questioni da gestire ma lo ha implorato di non dimenticare lei e gli altri americani detenuti in Russia.

«Per favore, fai tutto il possibile per riportarci a casa. Ho votato per la prima volta nel 2020 e ho votato per te. Ho fiducia in te. Mi manca mia moglie! Mi manca la mia famiglia! Mi mancano le mie compagne di squadra! Sarò grata per qualsiasi cosa tu possa fare in questo momento per riportarmi a casa», si legge ancora nella missiva che è stata consegnata alla Casa Bianca nel giorno della festa dell'Indipendenza.

La difficile posizione del Presidente Biden

Un momento non certo tra i più propizi per chiedere al presidente statunitense d'intercedere presso Vladimir Putin. Gli Stati Uniti sono infatti tra i paesi ad aver offerto e inviato armi e altri generi di aiuti all'esercito ucraino e alla popolazione del paese dell'est Europa che da febbraio si trova sul proprio suolo a dover combattere contro l'aggressore russo.

Opinione pubblica spaccata

Anche parte dell'opinione pubblica negli Stati Uniti non ha visto di buon occhio la richiesta della Griner a causa di quella particolare proposta lanciata dalla stessa cestista nel 2019.

«Onestamente penso che non dovremmo suonare l'inno nazionale durante la nostra stagione di basket», aveva detto la Griner nel 2019. «Penso che dovremmo prendere una posizione così netta in questo senso».

Così qualcuno non ha dimenticato quello che sembrava essere una affronto all'amor patrio, anche se la stessa atleta aveva aggiunto di essere un'orgogliosa cittadina americana.