Simone Biles, eccelsa, ha trascinato la squadra americana alla medaglia d'oro di ginnastica artistica. Moltissimi i vip presenti per seguire le gesta di colei, che risorta dalle ceneri, ha ancora nel mirino 4 medaglie d'oro.
Hai fretta? blue News riassume per te
- La superstar della ginnastica Simone Biles ha trionfato con la squadra statunitense ai Giochi Olimpici di Parigi conquistando la medaglia d'oro a squadre.
- La Biles ha messo al collo la sua quinta medaglia d'oro olimpica dal 2016.
- Con un punteggio totale di 171,296 punti, la squadra statunitense composta da Hezly Rivera, Jordan Chiles, Sunisa Lee e Jade Carey si è imposta davanti a Italia e Brasile.
- Come previsto, sugli spalti, tantissimi tifosi vip per la ginnasta statunitense più vincente di sempre.
Davanti alle star di Hollywood Nicole Kidman, Natalie Portman, Tom Cruise e Spike Lee, oltre che all'ex regina del tennis Serena Williams, alla leggendaria ginnasta Nadia Comaneci e all'immortale ex nuotatore Michael Phelps, il numero al corpo libero di Simone Biles ha coronato una performance folgorante della squadra statunitense, che ha dominato il concorso a squadre fin dall'inizio chiudendo con 5.502 punti di vantaggio sugli italiani secondi classificati. Un'enormità.
Tre anni dopo il suo ritiro in occasione delle Olimpiadi di Tokyo a causa di problemi mentali, la statunitense ha così celebrato un ritorno trionfale sul palcoscenico olimpico.
Se tutto andrà secondo i piani potrà festeggiare altre quattro vittorie olimpiche a Parigi.
Nel programma a squadre di martedì, infatti, con un vantaggio di oltre 3,5 punti, nel volteggio e nel corpo libero, è stata la migliore indiscussa delle qualificazioni. Alla trave d'equilibrio, solo la cinese Zhou Yaqin l'ha preceduta di poco.
Se dovesse vincere altre tre ori raggiungerebbe la ginnasta olimpica di maggior successo fino a oggi, Larissa Latynina (URSS), in termini di medaglie d'oro vinte.
Dopo le qualificazioni sono stati sollevati dubbi sulla forma fisica della Biles. Negli ultimi due esercizi aveva zoppicato con un piede vistosamente fasciato.
L'allenatrice statunitense Cecile Landi ha poi parlato di una contusione al polpaccio che la preoccupava da diverse settimane.
Nonostante abbia gareggiato con delle fasciature e non abbia eseguito il suo «Biles II», il volteggio più difficile della ginnastica femminile, la 27enne ha comunque entusiasmato il pubblico, apparendo più rilassata e disinvolta che mai. Tokyo sembra essere solo un lontano brutto ricordo.
Louis Smith, ex ginnasta inglese ha così commentato le prestazioni di Biles: «Sta davvero dimostrando perché è la migliore al mondo nella ginnastica. È fenomenale. Sembra in gran forma. È l'Usain Bolt di questo sport».
Anche l'ex Becky Downie, si è detta entusiasta nel vedere quanto messo in mostra dall'americana: «Probabilmente non vedremo più nessuno come Simone (Biles ndr.) per molto tempo: è davvero entusiasmante il suo contributo a questo sport. È incredibile che sia tornata».
La prepotente vittoria della statunitensi e le prestazioni sublimi di Biles ha messo in secondo piano l'argento storico conquistato dall'Italia, che nella ginnastica artistica femminile non vinceva una medaglia olimpica dal 1928.