Il favorito Odermatt: «La vera grande occasione è ancora lì» 

sda/la redazione

12.2.2022

Marco Odermatt 
Marco Odermatt 
KEYSTONE

Dopo il settimo posto in discesa e l'eliminazione in SuperG il 24enne di Buochs rimane l'atleta più accreditato per la conquista dell'oro nello Slalom Gigante.

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Nessun sciatore è stato superiore a Marco Odermatt in questa stagione di Gigante di Coppa del Mondo.

Il leader della classifica generale ha vinto quattro delle cinque gare stagionali, e nel primo dei due slalom giganti in Alta Badia è arrivato secondo, dietro al solo norvegese Henrik Kristoffersen.

Ma dominanza e vittorie in Coppa del mondo non sono garanzia di successo ai Giochi olimpici. E Marco Odermatt se n'è reso conto già due volte negli ultimi giorni a Yanqing. Il nidvaldese è arrivato settimo nella discesa libera, mentre molto più amara è stata la sua eliminazione nel super-G, dove era uno dei favoriti per una medaglia. 

I postumi della fastidiosa eliminazione in SuperG non sono però durati a lungo. Il 24enne, in compagnia di Loïc Meillard, Justin Murisier e Gino Caviezel formerà l'agguerrita squadra svizzera di Slalom Gigante. Tuttavia, la terza apparizione di Odermatt a questi Giochi equivale ad una specie di prova di maturità.

Infatti il ruolo di favorito alla vittoria in un grande evento è una nuova sfida anche per lui. La pressione ai Giochi olimpici è notevolmente più alta rispetto alla vita quotidiana di Coppa del mondo, anche per atleti molto più esperti.

«Beat (Feuz n.d.r.) e Lara (Gut-Behrami n.d.r.) sono riusciti a vincere l'oro alla loro terza, quarta partecipazione olimpica», ha detto Odermatt ai microfoni della SRF. «Non tutto può riuscire bene subito. Ma la vera grande occasione è ancora lì davanti a me. Mi sento molto bene e sono rilassato».

Uno sguardo al passato recente può aiutare

È comprensibile che la transizione tra le diverse discipline non sia sempre perfetta. Anche un artista dell'adattamento come il 24enne non è immune da passaggi infruttuosi. Ma nel recente passato, il ragazzo di Buochs ha dimostrato di saper superare risultati insoddisfacenti a grande velocità.

A dicembre, dopo il 15° posto nella discesa di Beaver Creek in Colorado, il ragazzo del Canton Nidvaldo ha fatto seguire, una settimana dopo, una vittoria nello slalom gigante in Val d'Isère. Ancora, dopo il 24° posto nel Super-G in Val Gardena/Gröden Odermatt ha fatto seguire il secondo posto e la vittoria nello slalom gigante di Alta Badia nei giorni successivi.

La Svizzera in Gigante alle Olimpiadi 

In Slalom Gigante, ai Giochi olimpici invernali, sono quattro le volte in cui degli atleti rossocrociati hanno conquistato la medaglia d'oro:  Roger Staub nel 1960 a Squaw Valley, California, Heini Hemmi nel 1976 a Innsbruck, Max Julen nel 1984 a Sarajevo e l'ultimo, Carlo Janka, che ha trionfato nel 2010 a Vancouver.