Anche il Roland Garros - l'ultimo dei quattro tornei del Grande Slam - ha il suo tetto retrattile. Un'opera costata quasi 400 milioni, terminata in poco meno di otto mesi.
Con un mese di anticipo sulla tabella di marcia, il tetto retrattile dell'impianto Philippe Chartrier di Parigi-Roland Garros è stato ultimato.
32 anni dopo la Rod Laver Arena di Melbourne, , 11 anni dopo Wimbledon e 4 dopo New York, anche il quarto Grand Slam del tennis ha ora il suo tetto.
L'istallazione dell'undicesima e ultima travatura del grande tetto retrattile è stata sistemata otto mesi dopo che Rafael Nadal aveva alzato al cielo il trofeo parigino (il dodicesimo della carriera in terra francese).
Il nuovo tetto verrà ora testato fino a fine aprile, mentre l'inizio del French Open avverrà domenica 24 maggio.
380 milioni di euro
L'enorme tetto in questione, prodotto interamente in Italia, ha un costo di 380 milioni di euro. La stessa compagnia italiana, esperta nel settore, ha pure coperto la Louis Armstrong Arena di Flushing Meadows a New York.
Bernard Giudicelli, presidente della federazione francese di tennis ha così commentato l'opera: «Le undici parti che compongono il tetto ricordano le imprese e il velivolo dell'aviatore Roland Garros».
Gli organizzatori fanno sapere che dai quarti di finale in avanti tutti i match verranno giocati sul terreno del Philippe Chatrier, mentre in precedenza alcuni degli ultimi 8 incontri vennero giocati anche sul Suzanne Lenglen.
15 minuti per coprire 10'000 metri quadrati
Il nuovissimo tetto, che copre un'area pari a 10'000 metri quadrati, può essere chiuso in 15 minuti.
A differenza di ciò che succede a Wimbledon, le partite in corso non verranno interrotte durante l'apertura o la chiusura del tetto. Inoltre lo stadio Philippe Chartrier non dispone di un impianto di aria condizionata in quanto il tetto dovrebbe provvedere un naturale ricambio di aria fresca anche quando è chiuso.
Oltre al tetto anche il sistema di illuminazione è stato completamente rifatto, ed entrerà in funzione nel caso le partite dovrebbero protrarsi dopo il crepuscolo.
Con inizio nel 2021, verranno giocati anche dei match serali, quando altri quattro campi del Roland Garros verranno dotati di ideali impianti di illuminazione.
Ora non rimane che attendere la discesa in campo dei tennisti per vedere se Rafael Nadal saprà fare 13. Il pubblico del Roland Garros e il suo tetto li attendono.
