US Open Djokovic: «Quello che succede negli spogliatoi rimane negli spogliatoi»

fon

6.9.2018

Novak Djokovic ha ammesso di dover cambiare almeno 10 magliette durante la partita a causa del grande caldo.
Novak Djokovic ha ammesso di dover cambiare almeno 10 magliette durante la partita a causa del grande caldo.
Getty Images

Novak Djokovic ha battuto il giustiziere di Roger Federer ai quarti di finale degli US Open issandosi in semifinale, dove affronterà il giapponese Kei Nishikori. La sua conferenza stampa post partita è stata particolarmente divertente.

«Non ho mai sudato così tanto quanto in queste due settimane agli US Open», ha affermato Novak Djokovic nella conferenza stampa seguita al match dei quarti di finale che l’ha visto avere la meglio sull’australiano John Millman col punteggio di 6:3 6:4 6:4.

«Se gli spogliatoi puzzano più del solito? Mhmm… non saprei, ad ogni modo non posso dirvelo. Quello che succede negli spogliatoi rimane negli spogliatoi», ha poi scherzato con la stampa il serbo, visibilmente felice di aver superato il turno e di trovarsi di nuovo, per la prima volta dopo il 2016 quando aveva perso in finale contro Stan Wawrinka, in semifinale del torneo newyorkése.

Il grande caldo e l’umidità dell’aria hanno perturbato ancora una volta la giornata tennistica. Mercoledì sera per esempio è stato Millman a doversi recare anticipatamente negli spogliatoi per cambiarsi la tenuta. Djokovic invece non ha lasciato il campo, ma ha tuttavia ammesso di aver sofferto parecchio le condizioni dell’Arthur Ashe. «È incredibile, a questi US Open devo prepararmi in modo particolare. Per esempio per una partita necessito almeno 10 magliette, perché si suda davvero tantissimo».

Novak Djokovic si rinfresca durante una pausa.
Novak Djokovic si rinfresca durante una pausa.
Getty Images

Un’illustre vittima del calore, anche se a differenza di diversi tennisti non ha dovuto gettare la spugna prima della fine della partita, è stato Roger Federer. Obbligato ad un’ora di riposo forzato per rimanere sotto osservazione dei medici a causa di problemi di respirazione dopo la partita persa contro Millman, il renano ha ammesso di non essersi mai sentito così male in tutta la sua carriera. Novak Djokovic, che ha analizzato il match di Federer, ha effettivamente confermato la versione del tennista elvetico. «Roger in generale non suda mai molto. Ma lunedì sera lo abbiamo visto tutti. Faceva molta fatica a respirare, ma sudava anche molto. Decisamente più del solito».

La prossima sfida di Novak Djokovic è in programma venerdì sera contro Kei Nishikori, mentre l'altra semifinale vedrà in campo Rafael Nadal e Juan Martìn Del Potro, già affrontatisi allo stesso stadio della competizione lo scorso anno.

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