Wimbledon «È vero che mangi un gelato prima di ogni match?». Federer: «Cosa?»

fon

4.7.2019

Roger Federer ha concesso una bizzarra ed esclusiva intervista alla rivista di moda Vogue. Per voi il meglio di essa.

Più di 250'000 visite e 20'000 like: l’intervista a Roger Federer da parte della rivista di moda ‘Vogue’ è diventata in pochi giorni un'attrazione virale.

12 minuti di video - che potete vedere in versione integrale qui sopra -conditi da 73 domande. Tutto questo sul manto erboso di Wimbledon che ha già visto Federer trionfare per ben otto volte.

Nessun taglio, nessuna doppia ripresa, il tutto è avvenuto in maniera molto spontanea, sull’erba e dentro i meandri di questa cattedrale del tennis, fino a giungere sul Central Court, il suo ‘giardino personale’.

Dopo i convenevoli Federer dimostra come fare un servizio, dice che il suo rovescio tagliato e il suo dritto sono probabilmente i suoi colpi d’autore, racconta di aver optato da subito per un rovescio a una mano sola in quanto i suoi idoli lo giocavano così (Sampras, Becker e Lendl), del suo amore per Wimbledon perché il torneo inglese rappresenta la storia e la tradizione del tennis. Questo e molto altro ancora.

Ecco qui una scelta di alcuni estratti dell’intervista:

Qual’è stato il miglior suggerimento riguardante la moda che hai ricevuto in vita tua?

Tu porti i vestiti, non sono i vestiti a portare te.

Il miglior consiglio ricevuto da un coach?

Non lasciar mai rimbalzare due volte la pallina.

Ti è mai successo di confondere i tuoi gemelli?

All’inizio è capitato, se non li vedevo solo da dietro. Nel frattempo sono diventato molto bravo in questo e non mi capita più.

Il tuo abbigliamento preferito?

Il vestito è bello, ma direi costume da bagno, su una spiaggia da qualche parte.

Cosa hai imparato dai tuoi figli?

La pazienza e le coccole. Questo è il meglio.

È il tennis il tuo sport preferito da guardare?

Sì certo, ma anche calcio e basket.

Hai giocato anche a calcio. Perché hai scelto poi il tennis?

Non volevo fare il portiere, volevo essere io a fare il gioco. Forse per questo motivo ho scelto il tennis.

Cosa vuoi trasmettere ai tuoi figli?

Tutto ciò che so e anche di più. Li amo così tanto.

Qual è il luogo più bizzarro dove ti è capitato di giocare?

Sulla Jungfraujoch con Lindsey Vonn.

Qual è la più bella tradizione a Wimbledon?

L’apertura del Centre Court da parte del campione in carica, alle 13:00 del primo giorno.

Come vorresti essere ricordato?

Come un bravo ragazzo, un filantropo e perché no, anche un buon giocatore di tennis.

Il momento più sorprendente della tua carriera?

Diventare il numero 1 per la prima volta e vincere tutti i titoli … è assolutamente pazzesco, aldilà di tutti i sogni che avevo avuto.

Dicono che tu mangi un gelato prima di ogni match.

Cosa?(ride) Ne mangio alcuni dopo il match ma non certo prima di giocarlo.

Sei superstizioso? Hai dei rituali da espletare prima di una partita?

Strano, ma non sono superstizioso, non ho dei rituali.

Il momento più memorabile qui a Wimbledon?

La prima vittoria nel 2003, o quando nel 2009, in finale,  battei il mio grande amico Andy Roddick.

Cosa ci dici di Rafael Nadal?

È un gran bravo ragazzo, uno che porta molta intensità sul campo da gioco. Sincero e aperto fuori dai campi.

Qual è il giocatore che temi di più?

Rafa Nadal.

Qual è il giocatore con il quale giochi più volentieri?

Rafa Nadal (e ride).

L’intervista termina con un messaggio che arriva dagli altoparlanti del Central Court. La voce è quella di Anna Wintour, la direttrice di ‘Vogue’:

«Hallo Roger, sono Anna. In bocca al lupo per questo Wimbledon. Ora però torna ad allenarti».

Tornare alla home pageTorna agli sport