Dopo la sconfitta patita in finale a Indian Wells il tennista basilese vuole mettere le mani sul torneo di Miami, dove l'anno scorso era stato eliminato subito da Kokkinakis. Al terzo turno potrebbe già andare in scena un ennesimo derby elvetico con Stan Wawrinka.
«Spero di non aver ancora finito, voglio vincerne ancora di titoli», così ha scherzato Roger Federer all'inizio della sua conferenza stampa di presentazione al torneo Master 1000 di Miami.
«Sono molto contento di essere arrivato già a quota 100. È bellissimo averne vinto così tanti, la mia idea è quella di continuare finché vinco - sorride - avere avuto un'altra chance a Indian Wells è stato ad ogni modo positivo».
Al torneo californiano dopo essere giunto all'ultimo stadio della competizione con un percorso quasi perfetto, il renano ha dovuto inchinarsi al giovane austriaco Dominic Thiem in finale. «È stato un peccato perdere con Thiem, ma spero di avere altre possibilità. La cosa più importante è essere in salute, contento di giocare ed è così che mi sento adesso. Questa è stata più facile da digerire rispetto alla finale dello scorso anno contro del Potro perché non ho grossi rimpianti», ha puntualizzato Federer.
Come al torneo di Indian Wells anche a Miami Roger Federer potrebbe incrociare la strada di Stan Wawrinka. I due tennisti elvetici potrebbero infatti ritrovarsi faccia a faccia già al terzo turno del torneo del sud degli Stati Uniti. «Se devo essere sincero preferisco non avere mai Stan dalla mia parte del tabellone, ma ormai il tennis è così».
Dodici mesi fa dopo essersi imposto ad Indian Wells il renano era stato eliminato fra lo stupore generale al primo turno del torneo di Miami dall'australiano Thanasi Kokkinakis. Questa volta Roger Federer vuole decisamente fare di più: «Devo fare meglio rispetto al 2018. Spero di prendere fin da subito un buon ritmo partita». Per il debutto nel sud degli Stati Uniti King Roger incrocerà la racchetta con il 29enne Radu Albot, numero 46 del ranking ATP.
