«Mi manca ancora qualcosa» Federer: «US Open? Non sono di certo io il favorito»

fon

21.8.2018

Roger Federer non si ritiene fra i papabili vincitori degli US Open.
Roger Federer non si ritiene fra i papabili vincitori degli US Open.
Getty Images

Roger Federer non vuole essere considerato uno dei favoriti per il successo finale agli US Open 2018.

«È passato troppo tempo, 10 anni, dalla mia ultima vittoria a Flushing Meadows, quindi i papabili per il titolo sono altri, decisamente non un trentasettenne», ha affermato Roger Federer, giunto a New York in vista degli US Open al via la prossima settimana.

«Sento che mi manca ancora qualcosa, forse sarò in grado di giocare un po' più rilassato grazie alle partite che ho vinto arrivando sino in finale a Cincinnati. In ogni caso la cosa più importante per me è che il servizio funzioni a dovere», ha precisato Federer, uscito a New York dodici mesi fa ai quarti di finale contro Juan Martìn Del Potro.

«Il mio obiettivo - ha proseguito il renano - è concentrarmi sin dai primi turni per riuscire ad andare il più lontano possibile e disputare un buon torneo».

«L'Arthur Ashe è il più grande stadio di tennis al mondo e si trova in una delle città più belle. Bastano questi motivi per definire gli US Open qualcosa di unico», ha poi concluso l'attuale numero due del ranking ATP.

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