La nuova Coppa Davis non piace Hewitt: «Piqué non sa nulla di tennis, è ridicolo!»

bfi

30.1.2019

Lleyton Hewitt
Lleyton Hewitt
Keystone

Il capitano della squadra australiana di Coppa Davis Lleyton Hewitt ha bastonato la star del Barcelona, quel Gerard Piqué che vorrebbe apportare dei cambiamenti - controversi - alla Davis Cup.

La Federazione Internazionale di Tennis aveva difatti trovato un accordo - della durata di 25 anni - con Kosmos, la compagnia di Gerard Piqué, per trasformare l'attuale Davis Cup in un campionato del mondo di tennis.  

La Kosmos è intenzionata a rivoluzionare il formato della Davis, che dovrebbe diventare un torneo a 18 squadre-nazioni, giocato sull'arco di una settimana, con dei match giocati al meglio dei tre set.

«È ridicolo», ha detto Hewitt in conferenza stampa.

L'ex numero del tennis mondiale non ha certo elogiato l'operato di Piqué e compagni, anzi: «Lui (Piqué n.d.r.) non sa nulla di tennis. Sarebbe come se mi mettessi a cambiare il format della Champions League». 

«I due maggiori cambiamenti riguardano il fatto che in Davis si gioca una sfida davanti al proprio pubblico e una fuori casa, e secondo, il giocare un match al meglio dei cinque set», ha continuato Hewitt nella sua retorica a difesa della "vecchia" Coppa Davis. 

«Se guardate agli eventi maggiori del nostro sport, che sono i quattro tornei del Grand Slam, sono giocati al meglio dei cinque set. Fa male veder le cose tornare indietro nel tempo. Non sono d'accordo con quanto proposto», ha chiosato perentorio l'australiano. 

«Con il tennis non può funzionare di giocare la Davis in una solo posto; pochi top players vi parteciperebbero». 

Anche Roger Federer, l'anno scorso, aveva espresso le sue perplessità in merito ai cambiamenti annunciati da Piqué. Per Hewitt sono semplicemente «fuori di testa». 

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