«Puzza come da Snoop Dogg» US Open: dai colpi da cineteca di Stricker e Mannarino all'odore di marijuana

bfi

31.8.2023

Adrien Mannarino e il suo tweener
Adrien Mannarino e il suo tweener
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La terza giornata degli US Open ha offerto delle prestazioni davvero convincenti, molto spettacolo e anche commenti riguardanti l'odore di marijuana, che non è sfuggito ai giocatori in campo.

bfi

31.8.2023

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Il francese Mannarino ha battuto l'ungherese Marozsan al secondo turno del torneo newyorkese, con, tra altro, una giocata altamente spettacolare.
  • Il 21 svizzero Stricker, in una giornata quasi perfetta, ha sfasciato il greco Tsitsipas in quasi 4 ore di gioco.
  • Uno dei suoi colpi entra di diritto nella cineteca dei più spettacolari del tennis
  • L'odore di marijuana sul campo 17 ha generato i commenti un po' seccati di Maria Sakkari e quelli divertiti di Alexander Zverev. 

Al secondo turno degli US Open il francese Adrian Mannarino (ATP 22) si è sbarazzato in quattro set dell'ungherese Marozsan. Nel corso dell'incontro il 35 francese ha messo in mostra tutta la sua agilità, bravura e capacità di corsa ... in un solo scambio.

Agli amanti del tennis proponiamo il video qui sotto che mostra lo spettacolare colpo di Mannarino. 

Stricker stende Tsitsipas con una smorzata da cineteca del tennis

Nella stessa giornata, il colpaccio è stato assestato dallo svizzero Dominic Stricker: l'elvetico ha battuto nientemeno che il quotatissimo greco Tsitsipas.

Sono serviti cinque set spalmati su quasi quattro ore al 21enne bernese per avere ragione dell'ellenico. Una giornata quasi perfetta per il giovane bernese, come dimostra lo scambio qui sotto. Al terzo turno Stricker se la vedrà con il francese Bonzi. 

L'aria che sente di marijuana

L'odore pungente di marijuana aleggiava sul campo 17, dove l'ottava testa di serie Maria Sakkari si è lamentata di un'eccessiva puzza di erba durante la sua sconfitta al primo turno. 

«Il campo 17 puzza decisamente come il salotto di Snoop Dogg», ha detto Alexander Zverev. Il tennista tedesco, che ha vinto il suo match d'apertura martedì, ha scherzato ulteriormente sulla faccenda: «Oh mio Dio, è ovunque. L'intero campo puzza di erba».

Commenti arrivati dai due tennisti proprio nel giorno in cui il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS) ha raccomandato di alleggerire le restrizioni sulla marijuana, come ha dichiarato mercoledì un portavoce del Dipartimento, a seguito di una richiesta di revisione da parte dell'Amministrazione Biden lo scorso anno.

Sono oggi quasi 40 gli Stati americani ad aver legalizzato l'uso della marijuana in qualche forma, ma rimane completamente illegale in alcuni, e a livello federale.