Dopo l'aggressione Brian K. arrestato, la procura zurighese chiede la carcerazione preventiva

ev, ats

4.5.2024 - 08:57

Brian K. è stato arrestato in seguito all'aggressione che lo ha visto protagonista mercoledì sera grazie alle telecamere di videosorveglianza (foto d'archivio).
Brian K. è stato arrestato in seguito all'aggressione che lo ha visto protagonista mercoledì sera grazie alle telecamere di videosorveglianza (foto d'archivio).
KEYSTONE

La polizia comunale di Zurigo ha arrestato giovedì sera Brian K., assurto agli onori della cronaca anni fa come «Carlos» in seguito a un'aggressione. La procura ha richiesto venerdì pomeriggio la carcerazione preventiva: ha aperto nei confronti del 28enne un procedimento per sospetto di tentate lesioni personali gravi.

Brian, uscito di prigione lo scorso novembre, era stato ripreso mercoledì sera da una telecamera di sorveglianza nel momento in cui aggrediva un uomo, prendendolo a pugni.

Il breve video – in cui si vede il 28enne correre verso la sua ignara vittima, stenderla a terra e colpirla con una serie di pugni ben assestati, e poi fuggire via – era stato pubblicato sul portale online di 20 Minuten, il quale precisava che l'uomo preso di mira sarebbe l'acerrimo rivale dell'ex-detenuto, ovvero un influencer di fitness, che in rete si fa chiamare «Skorp808».

La polizia comunale di Zurigo, su richiesta di Keystone-ATS, aveva confermato l'accaduto e il dispiegamento sul posto da parte delle autorità, precisando che un uomo era stato ferito.

Dalle minacce ai fatti?

Giovedì, i due uomini coinvolti nel caso hanno entrambi pubblicato un video in cui espongono i fatti. «Skorp808» ha dichiarato di aver subito una tripla frattura allo zigomo a seguito dell'attacco e di voler sporgere denuncia contro il suo aggressore.

Brian, dal canto suo, ha affermato che l'influencer aveva recentemente insultato sua madre e la sua ragazza nonché aggredito un suo collega.

Negli ultimi tempi il 28enne ha ripetutamente attirato l'attenzione con dei video su TikTok in cui minaccia il suo avversario e a gennaio era stato individuato davanti all'abitazione di «Skorp808» gridando ad alta voce e provocando un'operazione di polizia.

Una lunga storia di problemi con la legge

Brian ha problemi con la giustizia da quando aveva nove anni e ha alle spalle una lunga serie di condanne per reati violenti. La vicenda più grave risale al 2011, quando accoltellò alla schiena un giovane che riportò gravi ferite.

A rendere Brian un «caso nazionale» era stato un reportage televisivo del 2013, in cui si riferiva delle misure di presa a carico decise a suo tempo dalla giustizia minorile. Il tutto ad un costo di circa 29'000 franchi al mese: una cifra a prima vista esorbitante, ma paragonabile ai costi di una presa a carico in una struttura chiusa.

ev, ats