Brutta sorpresa in hotelLa vacanza a Maiorca si trasforma in un incubo per due donne, ecco come mai
dmu
15.10.2024
Vista di Magaluf, a Maiorca, dove due donne britanniche hanno trascorso una spiacevole vacanza in albergo.
John-Patrick Morarescu/ZUMA Wire/dpa
Avrebbe dovuto essere una vacanza rilassante sull'isola spagnola di Maiorca. Invece due amiche britanniche hanno avuto delle spiacevoli sorprese in albergo: hanno dovuto fare i conti con le cimici e con del sangue sulle lenzuola.
dmu
15.10.2024, 15:51
Dominik Müller
Hai fretta? blue News riassume per te
A settembre due amiche britanniche hanno trascorso le loro vacanze a Maiorca.
La seconda notte in albergo, però, una delle due donne è stata svegliata dalla puntura di una cimice.
Ma non è stata l'unica cosa a rovinare le ferie alle due turiste.
La britannica Selina Dalglish è volata a Maiorca con una sua amica il 14 settembre per festeggiare il suo 41esimo compleanno. Ma la tanto attesa vacanza sull'isola spagnola è stata ben presto rovinata: durante la seconda notte in un albergo di Magaluf, le donne hanno scoperto delle cimici nel letto della loro camera, come riportato dal «Mirror».
L'amica di Selina è infatti stata svegliata da una puntura sull'orecchio. Controllando tra le lenzuola, hanno poi trovato dei piccoli insetti rossi, ma non solo: anche tracce di sangue. Hanno quindi chiamato i responsabili dell'hotel, che hanno confermato che c'era un'infestazione da cimici.
Per liberarsi dei parassiti, le due donne hanno dovuto far lavare tutti i loro vestiti e persino congelare le loro scarpe. Sebbene la struttura abbia offerto loro una nuova stanza, che fortunatamente non aveva alcun problema, le due donne non sono più riuscite a rilassarsi per davvero: «Quanto successo ha rovinato la nostra vacanza», ha dichiarato la 41enne al «Manchester Evening News».
«Non riuscivo a dimenticare le cimici», ha continuato la donna, che ormai stava solo contando i giorni che mancavano al loro ritorno a casa.
Unica nota positiva: dopo il ritorno in patria, Selina ha deciso di presentare un reclamo al tour operator. Ha quindi ricevuto un buono di circa 110 franchi come risarcimento.