Tre morti Dramma di Giubiasco: l’ex agente avrebbe lasciato una lettera

pab

19.6.2020

Il luogo del dramma in Piazza Grande a Giubiasco
Il luogo del dramma in Piazza Grande a Giubiasco
Ti-Press / archivio

Stando a La Regione l’agente da poco in pensione che ha ucciso l’ex moglie e il nuovo compagno lo scorso 17 maggio in un bar a Giubiasco avrebbe spiegato il suo folle gesto in un documento.

Il caso del duplice omicidio seguito dal suicidio consumatosi all’Osteria Amici di Giubiasco ha scosso il Ticino un mese fa, la domenica 17 maggio. Adesso spunta un nuovo elemento, forse determinante per capire le esatte dinamiche dietro il dramma.

La Regione di oggi, venerdì, infatti riporta che l’ex agente della polizia cantonale avrebbe spiegato il suo gesto in una lettera indirizzata agli inquirenti.

Stando al foglio bellinzonese il 64enne, fresco pensionato, sentendosi abbandonato e ferito, ha esposto la situazione in un documento poco prima di recarsi nel bar con la pistola d’ordinanza.

Due colpi per vittima

Sul posto, lo ricordiamo, verso le 14.00, l’ex poliziotto ha freddato il direttore delle Cantine di Giubiasco e la sua ex, una 47enne, che si era legata sentimentalmente da qualche mese all'enologo, con due colpi a testa, prima di rivolgere l’arma contro se stesso.

La relazione tra la cameriera e il nuovo compagno, stando al giornale, era iniziata quasi un anno prima, quando il matrimonio con l’ex agente era già in crisi.

Il Ministero conferma l'esistenza di alcuni documenti

Sempre secondo il quotidiano l’ex poliziotto, apprezzato dagli ex colleghi per il suo carattere mite e riflessivo, ha spiegato di aver deciso di suicidarsi, pianificando pure la morte di chi, secondo lui, era responsabile del suo malessere.

Il documento quindi confermerebbe la premeditazione e escluderebbe  l’ipotesi secondo la quale avrebbe agito in preda a un raptus, magari sopraggiunto dopo una lite nell’osteria.

Il Ministero pubblico, interpellato dai colleghi de La Regione, si è limitato a confermare l’esistenza di alcuni documenti che sono esaminati dagli inquirenti.

Le prime immagini del luogo del dramma

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