Barometro elettorale SSRBerset il più autorevole, Amherd la più simpatica del Governo
bt, ats
22.3.2023 - 17:11
Alain Berset il più autorevole, Viola Amherd la più simpatica. Questo l'esito della valutazione dei consiglieri federali da parte della popolazione, racchiusa nel primo barometro elettorale del 2023 della SSR pubblicato oggi, mercoledì, in vista delle federali di ottobre.
Keystone-SDA, bt, ats
22.03.2023, 17:11
22.03.2023, 17:21
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Gli autori del sondaggio hanno stilato due graduatorie dopo aver interrogato 27'058 persone fra fine febbraio e inizio marzo per mettere in fila i membri dell'esecutivo. Nella prima, il criterio di base era l'influenza.
Ne è emerso che, agli occhi dei cittadini, Berset è di gran lunga la figura più autorevole all'interno del governo: il 70% delle persone coinvolte nell'indagine lo ha indicato come uno dei due consiglieri federali con maggiore influenza. L'unica a restare vagamente in scia è la ministra delle finanze Karin Keller-Sutter (55%).
Vicini fra di loro, ma staccatissimi, nell'ordine Albert Rösti, Viola Amherd, Guy Parmelin e Ignazio Cassis. Fanalino di coda Elisabeth Baume-Schneider, che il 58% piazza fra i due ministri con meno autorità.
Berset era ritenuto un membro particolarmente influente dell'esecutivo già prima della pandemia di Covid. Nel corso della crisi sanitaria, il friburghese ha ulteriormente consolidato la propria posizione. Dal canto suo, sfruttando l'anno da presidente della Confederazione (il 2022), Cassis ha migliorato leggermente la propria performance.
Per la simpatia svetta Viola Amherd
Una seconda classifica proposta si concentra invece sulla simpatia dei membri del governo. Come in occasione del precedente barometro divulgato lo scorso ottobre, a svettare è Viola Amherd. Su una scala da 1 a 5, la titolare del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ottiene un punteggio medio di 3,6.
Al secondo posto si piazza la new entry Baume-Schneider, al terzo Berset. Quest'ultimo è considerato molto simpatico da un numero di persone simile a quello di Amherd, ma la quota di coloro che lo trovano antipatico risulta essere quasi tripla rispetto a quella della collega vallesana. Insomma, il ministro dell'interno non è un personaggio che lascia indifferenti. Da notare come le sue recenti esternazioni sulla «frenesia bellica» in Europa, che hanno suscitato parecchio clamore, sono successive al termine della rilevazione dei dati e quindi non hanno alcun influsso.
Dopo i tre preferiti, la graduatoria vede Rösti, Keller-Sutter e Parmelin. Ultimo rimane Cassis, ancora una volta il consigliere federale che fa registrare il numero minimo di simpatie e quello massimo di antipatie. Il trend mostra comunque come il feeling tra la popolazione e il ticinese sia andato migliorando nella seconda parte della legislatura.