Festa nazionale Primo Agosto: Karin Keller-Sutter è fiduciosa

ev, ats

1.8.2023 - 16:36

La consigliera federale Karin Keller-Sutter nel suo intervento in occasione della Festa nazionale del Primo agosto a Rapperswil-Jona, nel cantone di San Gallo
La consigliera federale Karin Keller-Sutter nel suo intervento in occasione della Festa nazionale del Primo agosto a Rapperswil-Jona, nel cantone di San Gallo
Keystone

La consigliera federale Karin Keller-Sutter guarda al futuro con fiducia. Come ha detto nel suo discorso pronunciato in occasione del Primo agosto a Rapperswil-Jona (SG), questa fiducia può essere acquisita dalle crisi.

Keystone-SDA, ev, ats

«Abbiamo superato la pandemia. Siamo stati in grado di fornire protezione a decine di migliaia di persone provenienti dall'Ucraina in breve tempo. E a marzo, quando Credit Suisse era sull'orlo del baratro, siamo stati in grado, nell'arco di quattro giorni, di evitare danni enormi alla nostra economia e alla popolazione di questo Paese», ha dichiarato la «ministra» delle finanze.

Tutto ciò dimostra che la Svizzera è capace di agire. Questo perché il Paese ha istituzioni funzionanti e perché la Svizzera è finanziariamente in buona salute. «Ma l'azione richiede sempre anche coraggio», ha proseguito Keller-Sutter. «E se non disimpariamo a metterci d'accordo, proprio nei momenti difficili, e a cercare insieme soluzioni, potremo superare anche le ulteriori sfide».

Keller-Sutter ha inoltre sottolineato che la Svizzera non è più quella di 175 anni fa, al momento dell'adozione della Costituzione. Tuttavia, in generale è cambiata in meglio.

L'uguaglianza dei diritti, che nel 1848 non valeva per gli ebrei, oggi vale per tutti. Il diritto di voto e di elezione, che allora valeva solo per gli uomini, ora vale anche per le donne da almeno 50 anni», ha detto la consigliera federale. Abbiamo anche un sistema educativo e sanitario che molti ci invidiano, e possiamo contare su una buona rete sociale e vivere in libertà e pace.

È quindi importante non solo volgere lo sguardo indietro alla storia, ma anche avanti.