Digitale & Lifestyle Amanti del social: offline per 30 giorni

Gli esperti consigliano agli user più accaniti di prendere un break dalle piattaforme online.

Per chi utilizza Facebook, Twitter, Instagram e gli altri numerosi social sullo smartphone e sul computer, solo l’idea di staccare la spina per un mese può sembrare un vero e proprio incubo. Ma è questo il consiglio che proviene dagli esperti di salute della Royal Society for Public Health (RSPH), nel Regno Unito, che lanciano un’iniziativa chiamata Scroll Free September in favore di uno stile di vita più salutare e di un pattern di sonno più regolare.

Secondo le previsioni dei ricercatori, un terzo di tutti i followers del social, e circa la metà dei più giovani seguaci di un’età compresa tra i 18 e i 34, possono contare sugli effetti positivi dell’astinenza al social, non solo per dormire meglio la notte, ma anche per migliorare il loro stato psicologico e i loro rapporti sociali con le persone in carne ed ossa.

Circa la metà degli users interpellati dal team della RSPH crede di poter essere più produttivo se disconnesso da questi network, mentre i più giovani contano di poter migliorare il senso di autostima e sicurezza in se stessi.

«I social stanno indubbiamente causando la sensazione chiamata FoMO (“Fear of missing out”, la paura di essere tagliati fuori), in particolare tra le generazioni più giovani che sono abituate ad avere tanti rapporti sociali sulla rete», ha dichiarato in uno statement la dottoressa Nerina Ramlakhan, esperta di Silentnight. «È piuttosto preoccupante vedere quante persone usano i social la notte».

La campagna della RSPH avrà luogo dal primo al 30 settembre.

«Scroll Free September offre a tutti noi l’opportunità di riprendere il controllo della nostra relazione con i social», ha spiegato l’amministratore delegato dell’organizzazione Shirley Cramer. «Possiamo staccarci gradualmente o di colpo, o semplicemente astenerci dall’usare queste piattaforme la sera. L’obiettivo da raggiungere, alla fine del mese, è quello di aver riflettuto su tutto ciò che ci perdiamo, e tutto ciò che possediamo nella realtà, senza controllare le nostre notifiche online. Questo esperimento può davvero aiutarci a costruire e migliorare i nostri veri rapporti sociali, e stabilire una relazione salutare con i social».