1,65 miliardi di dollari Come ha fatto una dipendente a convincere i fondatori di Google ad acquistare YouTube

dj

20.7.2018

Oggi Susan Wojcick è tra i più potenti amministratori delegati nel settore tecnologico. È entrata a far parte di Google nel 2005 e ha condotto ad una delle decisioni più importanti mai prese dall'azienda.
Oggi Susan Wojcick è tra i più potenti amministratori delegati nel settore tecnologico. È entrata a far parte di Google nel 2005 e ha condotto ad una delle decisioni più importanti mai prese dall'azienda.
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Se i figli di una giovane dipendente di Google non fossero stati appassionati di video su Internet, Google non avrebbe forse mai acquistato YouTube. Ecco la storia di una giovane impiegata con un’intuizione miliardaria.

Nel 2005 Susan Wojcicki è stata la prima responsabile marketing di Google e, in qualità di sedicesima dipendente dell'azienda, è stata tra i primi googler insieme ai fondatori della società Larry Page e Sergey Brin.

Oggi è AD di YouTube, il cui valore è stimato da MorganStanley in circa 160 miliardi di franchi. Nel mezzo ci sono 13 anni e una decisione visionaria che ha influenzato in modo significativo Internet. Ma andiamo con ordine:

Nel 2005 le piattaforme video erano la nuova moda. Anche Google voleva essere della partita e lanciò Google Video. La Wojcicki vi caricò il primo video - si trattava di un pupazzo dei Muppet che cantava una canzone senza senso. Tuttavia, guardando il video, la Wojcicki e Brin non erano sicuri che un servizio del genere potesse arrivare davvero da qualche parte. Poi però entrarono in gioco i figli della Wojcicki.

Bambini imploranti e momenti rivelatori

"Ancora! Ancora!", gridarono i suoi bambini, incitando la mamma a riprodurre di nuovo il video. Così Susan ha raccontato lo svolgersi della vicenda a John Doerr autore del libro "Measure What Matters". In quel momento, la Wojcicki prese coscienza del potere che i video caricati dagli utenti potevano avere e di come le emozioni potessero far tornare i visitatori sulla pagina.

Ma i video caricati su Google Video di solito non erano visibili al pubblico, a differenza di un'altra piattaforma video che in quel momento stava muovendo i suoi primi passi: YouTube. Ovviamente, la condivisione pubblica dei video rispecchiava in qualche modo lo spirito del periodo. Ciò permise a YouTube di crescere in popolarità molto più velocemente.

La piccola start-up fu travolta

La piccola start-up, tuttavia, aveva problemi a sostenere l'alta richiesta. La Wojcicki vide quindi un'opportunità di acquisto per Google: "Misi insieme alcune tabelle per giustificare il prezzo di acquisto di $ 1,65 miliardi e Larry e Sergey si convinsero", racconta.

Susan Wojcicki fu anche in grado di convincere il consiglio di amministrazione, inizialmente scettico. A posteriori, il prezzo di acquisto considerato elevato al momento si è rivelato un vero affare. A volte occorre davvero prestare attenzione quando i figli fanno i capricci.

Se non fosse stato per alcuni bambini capricciosi, Google forse non avrebbe mai comprato YouTube.
Se non fosse stato per alcuni bambini capricciosi, Google forse non avrebbe mai comprato YouTube.
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