Agire subito Con questi consigli veloci ed efficaci, risparmiare energia è facile
Acquistate frutta e verdura di stagione. I prodotti non di stagione vengono coltivati in serre riscaldate oppure provengono da Paesi lontani.
Immagine: Keystone/Christian Beutler
Utilizzate i trasporti pubblici per andare al lavoro o a scuola. Per coprire brevi distanze la soluzione ideale, e anche più salutare, è la bicicletta. E perché ogni tanto non raggiungere il luogo di lavoro a piedi?
Immagine: Keystone/Christian Beutler
Tenere le finestre leggermente aperte fa consumare moltissima energia. Molto meglio arieggiare le stanze spalancando le finestre per poco tempo più volte al giorno.
Immagine: Keystone/Pablo Gianinazzi
Vicino è bello: trascorrete le vacanze in Svizzera. Oltre ad evitare lunghi viaggi, sosterrete il turismo nazionale.
Immagine: Keystone/Cyril Zingaro
Utilizzate carta igienica riciclata: l’impatto sull’ambiente è da tre a cinque volte minore rispetto a quello della carta igienica tradizionale.
Immagine: Keystone/Martin Ruetschi
Scaldate l’acqua nel bollitore e non sul fornello o sulla piastra. Il bollitore può essere utilizzato anche per riscaldare l’acqua per gli spaghetti per poi versarla nella pentola.
Immagine: Keystone/Alessandro Della Bella
Utilizzate batterie ricaricabili: risparmierete l’energia altrimenti sprecata per produrre le batterie tradizionali.
Immagine: Keystone/Sandro Campardo
Sì all’energia solare, ma il tempo di utilizzo dei caricabatterie a energia solare dei cellulari e di altri piccoli apparecchi è ancora troppo ridotto per ammortizzare l’energia necessaria alla loro produzione e al trasporto.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
È proprio necessario lasciare sempre accesa la luce nel locale pausa? Se non c’è più nessuno, l’ultimo spenga la luce!
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Se dovete acquistare elettronica d’intrattenimento, elettrodomestici, lampadine a incandescenza ecc. optate per prodotti ad efficienza energetica. L’etichetta energia vi aiuta nella scelta.
Immagine: Keystone/Martin Ruetschi
Se vi assentate per un lungo periodo, prima di partire spegnete completamente il riscaldamento e tutti gli apparecchi che usate solo quando siete in casa (WLAN, hard disk esterno ecc.).
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Mettete l’adesivo «Niente pubblicità» sulla vostra cassetta delle lettere. Riducendo la quantità di invii postali non richiesti, si consuma anche meno energia.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Scegliete il più possibile un’alimentazione a base vegetale: l’80% della superficie coltivata sulla terra serve per produrre carne.
Immagine: Keystone/Christian Beutler
Siete proprietari di un immobile? Sostituite il riscaldamento a olio con un sistema più sostenibile come una pompa di calore, un moderno riscaldamento a legna, i collettori solari o – se disponibile – il teleriscaldamento.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Approfittate dell’offerta homeoffice del vostro datore di lavoro. Non dover percorrere il tragitto casa/lavoro contribuisce al risparmio energetico.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Scongelate e pulite periodicamente frigorifero e congelatore. L’eccesso di ghiaccio sulle pareti fa aumentare il consumo di elettricità.
Immagine: Keystone/Peter Klaunzer
Durante le vacanze sostenete il commercio locale e acquistate souvenir rispettosi dell’ambiente e di produzione locale.
Immagine: Keystone/Andy Rain
Investite il vostro denaro tenendo conto anche degli aspetti ecologici. Sono sempre più numerosi gli istituti finanziari che offrono fondi di questo tipo: chiedete consiglio alla vostra banca.
Immagine: Getty Images
Quando mettete una pentola sul fuoco copritela con un coperchio: risparmierete circa la metà dell’energia. E spegnete la piastra qualche minuto prima della fine della cottura: l’energia residua è più che sufficiente (vale anche per il forno).
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Siete in buoni rapporti con il vostro locatore? Se deve acquistare nuovi elettrodomestici, suggeritegli di scegliere modelli durevoli e ad alta efficienza energetica.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Avete sete mentre state andando al lavoro? Portatevi da casa una bottiglietta di plastica con dell’acqua di rubinetto anziché comprare ogni volta una bevanda al chiosco.
Immagine: Keystone/Davide Agosta
Preferite basse temperature di lavaggio in lavatrice e fate asciugare il bucato sul filo anziché nell’asciugatrice.
Immagine: Keystone/Walter Bieri
Andare in vacanza non significa necessariamente prendere un aereo. Se viaggiate in Europa il treno è una buona alternativa, ad esempio per visitare le città. E perché non progettare un viaggio in bicicletta?
Immagine: Keystone/Sigi Tischler
La vostra auto è giunta al capolinea? Vale davvero la pena comprarne una nuova? Spesso una soluzione di carsharing come Mobility o Sharoo rappresenta un’alternativa più conveniente ed ecologica.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Lavare i piatti a mano va bene, ma senza lasciare scorrere l’acqua calda. Non sgrossate le stoviglie a mano prima di metterle nella lavastoviglie, ma rimuovete semplicemente i resti di cibo dai piatti con le posate sporche. Mettete in funzione la lavastoviglie solo a pieno carico.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Più facile a dirsi che a farsi, ma se possibile scegliete un posto di lavoro nelle vicinanze. Ridurrete i tempi e i costi di viaggio.
Immagine: Keystone/Yannick Bailly
I caricatori e i componenti di rete sono dei veri e propri vampiri energetici. Dopo l’uso, disinserite la spina oppure utilizzate una ciabatta con interruttore. Gli apparecchi in modalità stand by si riconoscono da spie di controllo, display con l’orario o trasformatori: se non utilizzati rimangono caldi oppure emettono un ronzio.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
I buoni argomenti trovano sempre degli ascoltatori: sensibilizzate le persone intorno a voi sul tema dell’efficienza energetica, ad esempio come fa instancabilmente da anni Bertrand Piccard.
Immagine: Keystone/Peter Klaunzer
Preferite la qualità alla quantità: scegliete prodotti durevoli, ad esempio mobili (anche del rigattiere), elettronica di consumo e altro.
Immagine: Keystone/Christof Schuerpf
Sostituite gli apparecchi elettronici solo quando non sono più riparabili. In un’ottica ecologica spesso vale la pena riparare, in particolare smartphone e laptop. Rivolgetevi ai centri di riparazione professionali per una consulenza. Per aggiustare gli apparecchi più semplici in molte città svizzere ci sono i repair café.
Immagine: Getty Images
La casa non è una serra tropicale: d’inverno abbassate il riscaldamento di due gradi e indossate il maglione anziché la t-shirt.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Se impilassimo una sopra l’altra tutte le fatture spedite per posta da Swisscom ogni anno, avremmo una montagna alta come il Cervino. Passate alla fattura elettronica, offerta da un numero crescente di aziende, come alternativa alla fattura cartacea.
Immagine: Keystone/Christof Schuerpf
Acquistate frutta e verdura di stagione. I prodotti non di stagione vengono coltivati in serre riscaldate oppure provengono da Paesi lontani.
Immagine: Keystone/Christian Beutler
Utilizzate i trasporti pubblici per andare al lavoro o a scuola. Per coprire brevi distanze la soluzione ideale, e anche più salutare, è la bicicletta. E perché ogni tanto non raggiungere il luogo di lavoro a piedi?
Immagine: Keystone/Christian Beutler
Tenere le finestre leggermente aperte fa consumare moltissima energia. Molto meglio arieggiare le stanze spalancando le finestre per poco tempo più volte al giorno.
Immagine: Keystone/Pablo Gianinazzi
Vicino è bello: trascorrete le vacanze in Svizzera. Oltre ad evitare lunghi viaggi, sosterrete il turismo nazionale.
Immagine: Keystone/Cyril Zingaro
Utilizzate carta igienica riciclata: l’impatto sull’ambiente è da tre a cinque volte minore rispetto a quello della carta igienica tradizionale.
Immagine: Keystone/Martin Ruetschi
Scaldate l’acqua nel bollitore e non sul fornello o sulla piastra. Il bollitore può essere utilizzato anche per riscaldare l’acqua per gli spaghetti per poi versarla nella pentola.
Immagine: Keystone/Alessandro Della Bella
Utilizzate batterie ricaricabili: risparmierete l’energia altrimenti sprecata per produrre le batterie tradizionali.
Immagine: Keystone/Sandro Campardo
Sì all’energia solare, ma il tempo di utilizzo dei caricabatterie a energia solare dei cellulari e di altri piccoli apparecchi è ancora troppo ridotto per ammortizzare l’energia necessaria alla loro produzione e al trasporto.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
È proprio necessario lasciare sempre accesa la luce nel locale pausa? Se non c’è più nessuno, l’ultimo spenga la luce!
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Se dovete acquistare elettronica d’intrattenimento, elettrodomestici, lampadine a incandescenza ecc. optate per prodotti ad efficienza energetica. L’etichetta energia vi aiuta nella scelta.
Immagine: Keystone/Martin Ruetschi
Se vi assentate per un lungo periodo, prima di partire spegnete completamente il riscaldamento e tutti gli apparecchi che usate solo quando siete in casa (WLAN, hard disk esterno ecc.).
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Mettete l’adesivo «Niente pubblicità» sulla vostra cassetta delle lettere. Riducendo la quantità di invii postali non richiesti, si consuma anche meno energia.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Scegliete il più possibile un’alimentazione a base vegetale: l’80% della superficie coltivata sulla terra serve per produrre carne.
Immagine: Keystone/Christian Beutler
Siete proprietari di un immobile? Sostituite il riscaldamento a olio con un sistema più sostenibile come una pompa di calore, un moderno riscaldamento a legna, i collettori solari o – se disponibile – il teleriscaldamento.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Approfittate dell’offerta homeoffice del vostro datore di lavoro. Non dover percorrere il tragitto casa/lavoro contribuisce al risparmio energetico.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Scongelate e pulite periodicamente frigorifero e congelatore. L’eccesso di ghiaccio sulle pareti fa aumentare il consumo di elettricità.
Immagine: Keystone/Peter Klaunzer
Durante le vacanze sostenete il commercio locale e acquistate souvenir rispettosi dell’ambiente e di produzione locale.
Immagine: Keystone/Andy Rain
Investite il vostro denaro tenendo conto anche degli aspetti ecologici. Sono sempre più numerosi gli istituti finanziari che offrono fondi di questo tipo: chiedete consiglio alla vostra banca.
Immagine: Getty Images
Quando mettete una pentola sul fuoco copritela con un coperchio: risparmierete circa la metà dell’energia. E spegnete la piastra qualche minuto prima della fine della cottura: l’energia residua è più che sufficiente (vale anche per il forno).
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Siete in buoni rapporti con il vostro locatore? Se deve acquistare nuovi elettrodomestici, suggeritegli di scegliere modelli durevoli e ad alta efficienza energetica.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Avete sete mentre state andando al lavoro? Portatevi da casa una bottiglietta di plastica con dell’acqua di rubinetto anziché comprare ogni volta una bevanda al chiosco.
Immagine: Keystone/Davide Agosta
Preferite basse temperature di lavaggio in lavatrice e fate asciugare il bucato sul filo anziché nell’asciugatrice.
Immagine: Keystone/Walter Bieri
Andare in vacanza non significa necessariamente prendere un aereo. Se viaggiate in Europa il treno è una buona alternativa, ad esempio per visitare le città. E perché non progettare un viaggio in bicicletta?
Immagine: Keystone/Sigi Tischler
La vostra auto è giunta al capolinea? Vale davvero la pena comprarne una nuova? Spesso una soluzione di carsharing come Mobility o Sharoo rappresenta un’alternativa più conveniente ed ecologica.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Lavare i piatti a mano va bene, ma senza lasciare scorrere l’acqua calda. Non sgrossate le stoviglie a mano prima di metterle nella lavastoviglie, ma rimuovete semplicemente i resti di cibo dai piatti con le posate sporche. Mettete in funzione la lavastoviglie solo a pieno carico.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Più facile a dirsi che a farsi, ma se possibile scegliete un posto di lavoro nelle vicinanze. Ridurrete i tempi e i costi di viaggio.
Immagine: Keystone/Yannick Bailly
I caricatori e i componenti di rete sono dei veri e propri vampiri energetici. Dopo l’uso, disinserite la spina oppure utilizzate una ciabatta con interruttore. Gli apparecchi in modalità stand by si riconoscono da spie di controllo, display con l’orario o trasformatori: se non utilizzati rimangono caldi oppure emettono un ronzio.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
I buoni argomenti trovano sempre degli ascoltatori: sensibilizzate le persone intorno a voi sul tema dell’efficienza energetica, ad esempio come fa instancabilmente da anni Bertrand Piccard.
Immagine: Keystone/Peter Klaunzer
Preferite la qualità alla quantità: scegliete prodotti durevoli, ad esempio mobili (anche del rigattiere), elettronica di consumo e altro.
Immagine: Keystone/Christof Schuerpf
Sostituite gli apparecchi elettronici solo quando non sono più riparabili. In un’ottica ecologica spesso vale la pena riparare, in particolare smartphone e laptop. Rivolgetevi ai centri di riparazione professionali per una consulenza. Per aggiustare gli apparecchi più semplici in molte città svizzere ci sono i repair café.
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La casa non è una serra tropicale: d’inverno abbassate il riscaldamento di due gradi e indossate il maglione anziché la t-shirt.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Se impilassimo una sopra l’altra tutte le fatture spedite per posta da Swisscom ogni anno, avremmo una montagna alta come il Cervino. Passate alla fattura elettronica, offerta da un numero crescente di aziende, come alternativa alla fattura cartacea.
Immagine: Keystone/Christof Schuerpf
Tutti invitano a una gestione più attenta delle risorse – il blog sostenibilità vi spiega come farlo, semplicemente. Iniziate subito: l’ambiente, e il vostro portafogli, vi ringrazieranno.
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