Digitale & Lifestyle Deficit di ferro: sbalzi di umore nelle donne

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14.11.2018 - 16:11

Source: Covermedia

Gli esperti di salute incoraggiano l’universo femminile a mantenere il livello di ferro sempre sotto controllo.

Una carenza di ferro può causare più problemi al nostro organismo di quanti ne immaginiamo. E purtroppo non solo a livello fisiologico, ma anche mentale. Lo rivelano i ricercatori della Nicolaus Copernicus University di Toruń, in Polonia, che hanno esplorato le possibili cause delle emozioni negative e degli sbalzi d’umore di un gruppo di giovani donne, scoprendo una forte associazione con un deficit di ferro nel sangue delle partecipanti.

Un calo nel livello di ferro durante il ciclo mestruale può causare una maggiore irritabilità e aumentare il rischio di sviluppare un disturbo dell’umore anche oltre la fase mestruale.

Il team ha preso come campione 23 donne fisicamente attive, non anemiche, tra i 20 e i 32 anni di età, nel corso del ciclo. È stato chiesto loro di svolgere alcuni test per valutare le loro performance sia fisiche che mentali, coinvolgendo strumenti come l’elettroencefalogramma (EEG) – scansione sul cervello – per misurare la loro reattività emotiva. I risultati ottenuti sono poi stati comparati e suddivisi in due parti: quelli delle donne con un livello di ferro sufficiente e quello delle partecipanti con un livello insufficiente (meno di 12 microgrammi di ferro per litro di sangue).

«Dovremmo prestare più attenzione alle carenze di ferro, anche quelle che sembrano moderate», ha dichiarato il team. «In particolare per quanto riguarda le donne più giovani».

I deficit di ferro non hanno tuttavia influenzato il livello di ansia o capacità mentali delle volontarie, anche se il team di ricerca ha rilevato un ritardo nel tempo dedicato al completamento del test di intelligenza nel caso delle donne con la carenza. Questo, a sua volta, può riflettere una capacità inferiore anche durante lo svolgimento di un compito che richiede un maggiore sforzo dal punto di vista cognitivo.

Soffrire di un deficit di ferro è comunissimo: circa due milioni di persone nel mondo attualmente possiedono dei valori irregolari nel sangue. Perdite di sangue e gravidanze sono tra le principali cause, ma anche una dieta sbagliata può contribuire al problema. I nutrizionisti raccomandano di mangiare più verdure dalle foglie verdi come il crescione e il kale (cavolo nero), legumi come i fagioli e le lenticchie, e alimenti fortificati come i cereali.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Physiology & Behavior.

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