Ecco la reazione del web Il primo prodotto del marchio di Meghan è... una marmellata

Carlotta Henggeler

18.4.2024

La duchessa Meghan ha lanciato il suo marchio. Il suo primo prodotto? Una confettura di fragole.
La duchessa Meghan ha lanciato il suo marchio. Il suo primo prodotto? Una confettura di fragole.
KEYSTONE

La duchessa Meghan si è unita alle fila delle celebrità imprenditrici. La moglie del principe Harry vuole infatti vendere prodotti di lifestyle con il marchio «American Riviera Orchard». Il suo primo nato è una marmellata alle fragole. Il mondo della rete non ha esitato a prenderla in giro.

Carlotta Henggeler

18.4.2024

Hai fretta? blue News riassume per te

  • La duchessa Meghan si è lanciata nel mondo del lifestyle.
  • La moglie del principe Harry ha infatti fondato il marchio «American Riviera Orchard».
  • Il suo primo prodotto? Una marmellata di fragole, che scatenato la divertita reazione del web.

La star di Hollywood Gwyneth Paltrow è un'imprenditrice di lifestyle di grande successo. La sua etichetta «Goop» varrebbe circa 250 milioni di dollari.

Adesso anche la duchessa Meghan (42 anni) vuole prendersi una fetta della torta dello stile di vita americano con il suo nuovo marchio, vale a dire la sua azienda «American Riviera Orchard». Il suo primo prodotto? Una marmellata di fragole in edizione limitata destinata a consumatori selezionati. Non è noto se la moglie del principe Harry abbia preparato lei stessa la confettura.

Non a tutti è piaciuto il prodotto gastronomico della duchessa. Anzi, per questo Meghan è stata presa in giro sui social media.

«Non riesco a smettere di ridere»

La giornalista britannica Angela Levin del Daily Mail ha condiviso su X: «Non riesco a smettere di ridere. Fermate le stampe. È un'edizione limitata di 50 pezzi. Qui vediamo il vasetto numero 17.»

Un altro utente scrive su X: «Sto piangendo (dal ridere)» con un emoticon ridente nel suo post.

Anche l'utente di X, Sher, prende in giro la nuova marmellata di Meghan: «Così Meghan ha preso in prestito la marmellata di un'altra azienda, ha stampato alcuni adesivi e ora spera di farci una fortuna. Questo è il peggior lancio di prodotto che abbia mai visto. Non puoi inventare una cosa del genere».