Dopo la diagnosi di demenza Rumer Willis rompe il silenzio: «Mi manca molto mio padre»
Rumer Willis ha mantenuto un profilo basso da quando a suo padre Bruce è stata diagnosticata la demenza, ma di recente ha fatto un'eccezione. In un post su Instagram ha condiviso senza filtri il suo dolore, rivelando che «le manca molto suo padre».
Hai fretta? blue News riassume per te
- Il protagonista della saga di «Die Hard» Bruce Willis ha concluso la sua carriera di attore nel 2022.
- All'inizio del 2023 la sua famiglia ha annunciato che la stella del cinema d'azione soffre di afasia e demenza.
- La star di Hollywood soffre di demenza frontotemporale. Secondo il Centro tedesco per le malattie neurodegenerative (DZNE), si tratta di «una rara forma di demenza rapidamente progressiva» in cui muoiono le cellule nervose nel lobo frontale e nel lobo temporale del cervello.
Rumer Willis (35 anni) sente la mancanza dei vecchi tempi con suo padre Bruce Willis (68 anni). La famiglia della star di Hollywood, giova ricordarlo, ha annunciato all'inizio di quest'anno che l'attore soffre di demenza avanzata.
Rumer rompe il silenzio su Instagram e pubblica una dolcissima foto insieme a Bruce. Nel post del 20 novembre, la figlia dell'attore indossa un vestito bianco e un grazioso cerchietto, mentre il papà la tiene tra le braccia e la guarda con affetto sorridendo.
Lo scatto è probabilmente della fine degli anni Ottanta: Rumer appare bambina con i capelli radi sulla testa e Bruce invece con il corpo tonico e in forma.
«Mi manca molto mio padre oggi»
Nel suo post emozionante Rumer scrive: «Mi manca molto mio padre oggi» e aggiunge un'emoji di qualcuno che cerca di sorridere con una lacrima negli occhi.
Parole semplici, ma profonde. Da quando alla stella del cinema è stata diagnosticata la demenza, la sua famiglia ha mantenuto un basso profilo.
Bruce vive una vita dietro una lastra di vetro
Proprio di recente, Glenn Gordon Caron, un vecchio amico dell'attore che lo conosce dall'industria cinematografica, ha commentato il suo difficile stato di salute. Negli anni Ottanta i due hanno girato insieme la serie «Moonlighting – Agenzia Blue Moon».
Caron ha dichiarato al «New York Post» che va a trovare Bruce circa una volta al mese perché per lui la loro relazione è ancora molto importante. Recentemente lo ha visitato per dirgli che «Moonlighting» è disponibile sul servizio di streaming Hulu.
«So che lo rende felice che la gente possa guardare di nuovo questa serie, anche se non può dirmelo», ha detto Caron nell'intervista. «Quando ho passato del tempo con lui, ne abbiamo parlato. So che pensa che sia fantastico».
La star di Hollywood era sempre pieno di vita, si svegliava la mattina e voleva sfruttare al meglio la giornata fino all'ultimo minuto. «È inconcepibile che ora viva la vita dietro una lastra di vetro, nella nebbia».
