Il commercialista vuota il sacco Spese pazze per Charlène di Monaco, che avrebbe anche assunto tate clandestine

fts

28.1.2024

Secondo il suo ex contabile, la principessa Charlène avrebbe assunto immigrati clandestini, spendendo 15 milioni in otto anni.
Secondo il suo ex contabile, la principessa Charlène avrebbe assunto immigrati clandestini, spendendo 15 milioni in otto anni.
IMAGO/ABACAPRESS

L'ex contabile di Alberto e Charlène di Monaco parla delle loro finanze, specificando che a un certo punto non aveva più «alcun controllo» sulle spese. La principessa avrebbe anche assunto immigrati clandestini.

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28.1.2024

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Charlène di Monaco (45 anni) avrebbe assunto per anni diverse tate che non si erano recate legalmente nel Principato.
  • L'ex contabile Claude Palmero (67 anni) ha rassegnato le dimissioni dopo molti anni di collaborazione con l'azienda, anche a causa dello scandalo di corruzione presso il tribunale monegasco.
  • I suoi appunti sulle abitudini finanziarie della principessa mostrano anche quanto denaro ha speso in un arco di tempo molto breve.

Claude Palmero (67 anni) è stato responsabile di tutte le questioni finanziarie della corte monegasca per oltre vent'anni. Ma l'anno scorso il contabile di Charlène di Monaco (45) ha rinunciato al suo incarico.

Questo perché circolavano varie voci di corruzione e lui stesso è stato accusato di appropriazione indebita.

Ora Palmero ha deciso di fornire uno spaccato delle finanze del principe Alberto (65) e della moglie. Almeno così scrive «Le Monde», titolando opportunamente «L'uomo che sa troppo».

Alla corte delle tate clandestine

Gli appunti di Palmero, che sono a disposizione del quotidiano francese, rivelano, tra l'altro, che la principessa avrebbe impiegato migranti illegali. Nel 2014, dopo la nascita di Gabrielle e Jacques (9 anni), i gemelli sono stati affidati a delle tate, che però alloggiavano nel Principato illegalmente.

Palmero ha detto: «Siamo completamente al di fuori della legge». Le donne in questione avevano infatti solo dei visti turistici, ormai scaduti. Una di loro avrebbe addirittura presentato un passaporto falso.

Dalle note si evince anche che un filippino aveva lavorato illegalmente per cinque anni nel 2017, ma aveva solo un visto turistico, valido per un mese.

Il battesimo costato oltre mezzo milione

I dipendenti venivano pagati 100 euro (94 franchi) al giorno. Ma i costi erano aumentati dato Charlène avrebbe avuto ben otto persone al suo servizio. «Ma non sono mai state così tante», scrive Palmero. Nel 2021 quindi ha posto il veto su ulteriori collaboratori.

Il personale era solo la punta dell'iceberg, secondo l'ex contabile. La principessa di Monaco ha speso molto denaro anche in altri modi. Come ad esempio per il battesimo dei bambini, che è costato oltre 600.000 euro. Sono inoltre state ristrutturate le residenze per le vacanze, è stato decorato l'ufficio ed è stata sostenuta la famiglia in Sudafrica.

L'ex nuotatrice professionista avrebbe speso un totale di 15 milioni in otto anni, vale a dire il doppio del suo budget effettivo. Negli appunti di Palmero si legge anche che «è una follia, non ho alcun controllo sulle spese».

Ma la 45enne non è stata la sola a sperperare un sacco di soldi. Anche Alberto non si teneva di certo indietro: ha infatti versato milioni all'anno alla sua ex amante e ai suoi figli. Come ha rivelato Palmero, Jazmin Grimaldi (31 anni) e Alexandre Coste-Grimaldi (20 anni) avrebbero ricevuto ogni anno una «paghetta» di circa 370.000 euro (350.000 franchi).