Alexis Pinturault festeggia la vittoria in casa nella combinata dei Mondiali. Il francese, che vive a Courchevel, si è imposto davanti al campione austriaco in carica Marco Schwarz e al connazionale Raphael Haaser.
Alexis Pinturault ha conquistato l'oro nella combinata dei Mondiali di Courchevel-Méribel, ripetendo il trionfo del 2019. Primo a partire nella manche di slalom, il francese ha preceduto il campione in carica Marco Schwarz, che nel finale ha perso il vantaggio accumulato durante la prova.
Bronzo invece per l'austriaco Raphael Haaser, capace di imitare la sorella Ricarda 24 ore dopo. Delusione per gli svizzeri: Justin Murisier è uscito all'inizio della seconda manche mentre Loïc Meillard è riuscito a limare di soli 14 centesimi il ritardo di 1"34 accumulato nel super G.
Dopo la prima prova Pinturault comandava già la graduatoria, appena davanti a Schwarz, mentre Meillard si trovava già fuori dalla top 10. «Perdere 1,3 secondi fa male. Non riuscivo a trovare il ritmo per spingermi al limite», aveva commentato il romando ai microfoni della SRF.
Al sesto rango a metà gara, Justin Murisier era la più grande speranza elvetica per una medaglia. Purtroppo però il vallesano, forse ancora furioso per non essere stato selezionato per il super G, ha inforcato nel primo paletto della seconda prova, quella di slalom.
Murisier: «Non c'è molto da dire...»
«Non posso dire molto sulla mia seconda manche. La performance è stata un po' corta», ha commentato - ridendo - Murisier al termine della gara. «La pista è molto ripida. In questi casi bisogna cercare di rimanere alti sin dal principio. Ci ho provato, ma non ha funzionato», ha proseguito il 31enne di Martigny.
«È sicuramente una delusione. Non so cosa avrei potuto fare nella manche di slalom, ma quando si è al cancelletto di partenza si punta sempre a ottenere un buon risultato. Ora devo recuperare in fretta le energie ed essere pronto per le qualifiche della discesa».
Infine Justin Murisier ha di nuovo commentato la decisione della nazionale di non selezionarlo per il super G. «Mi ha colpito molto. La decisione è stata presa d'ufficio. Penso che sarebbe stato bello ricevere un'opportunità».
