La prossima stagione il Lugano giocherà in Europa League grazie al terzo posto conquistato con un pareggio in extremis nell'ultima partita di campionato.
Paura e delirio a Cornaredo. Nonostante i risultati dagli altri campi fossero perfetti per il Lugano per andare ai gironi di Europa League, i bianconeri hanno sfiorato il clamoroso ko con il retrocesso GC, ma alla fine il pareggio per 3-3 è stato sufficiente a garantire l'incredibile terzo posto!
Sin dai primi minuti l'inerzia della partita è stata chiara con i bianconeri riversati in attacco a cercare il gol, giunto per due volte tra primo e secondo tempo.
In entrambi i casi le Cavallette hanno trovato il pari poco dopo, segnando addirittura il clamoroso 3-2 al 70esimo. Brlek ha salvato tutto a quattro minuti dal 90esimo.
Immagine: Keystone
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Renzetti: «Che sofferenza, ma magari rimango»
Non nasconde la gioia malgrado la grande sofferenza l'allenatore del Lugano Fabio Celestini: «Abbiamo sofferto, dovevamo mettere il 2-0 o il 3-1 e difensivamente eravamo fragili. È stata complicata ma il cuore ci ha portato fino alla fine. Ce lo meritiamo».
Ovviamente contentissimo Angelo Renzetti, che potrebbe essere ancora il numero 1 bianconero l'anno prossimo: «Ancora peggio rispetto a due anni fa, per noi era vitale andare in Europa. Non so ancora chi sarà il presidente l'anno prossimo, potrei ancora rimanere».
Anche Armando Sadiku potrebbe restare: «Inizialmente tornerò al Levante, ma poi vedremo».
