«Il suono del silenzio» Ecco perché gli ultras del Milan hanno lasciato la curva prima della fine 

bfi

6.5.2024

Milan-Genoa 3:3

Milan-Genoa 3:3

05.05.2024

Gli ultras del Milan in Curva Sud hanno inscenato una protesta in occasione della sfida di domenica contro il Genoa. Cosa ha portato i tifosi del Diavolo a lasciare lo stadio in massa prima della fine dell'incontro?

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Leao viene sostituito nel secondo tempo e se ne va negli spogliatoi, senza fermarsi in panchina. Pioli, al termine del 3 a 3 contro il Genoa ha detto di «non dover dimostrare nulla».

La società rimane in silenzio sulla questione allenatore, e gli ultras, fanno la loro parte, in silenzio pure loro, ma generando un gran baccano. Il fine stagione del Diavolo è davvero infernale.

Il Milan ha infatti subito il trattamento del silenzio da parte di migliaia di tifosi frustrati durante il pareggio per 3 a 3 di domenica in casa con il Genoa.

Gli ultras hanno esposto striscioni per chiedere miglioramenti alla squadra, mentre i più accaniti sono rimasti in silenzio per tutta la durata della partita, anzi.

Migliaia di loro hanno lasciato la curva poco dopo il gol di Olivier Giroud, che aveva portato il Milan in vantaggio per 3-2 al 75° minuto. 

È rimasto solo uno striscione, che recitava semplicemente: «il suono del silenzio».

Nonostante il deludente pareggio, il Milan rimane secondo in classifica, sicuro di aver conquistato l'accesso alla Champions League.

I motivi del «silenzio»

Ma il malcontento dei tifosi deriva dalla mancanza di una strategia di comunicazione, dall'assenza di leadership e di ambizione. E ancora dai 18 punti che separano il Milan dai campioni dai cugini dell'Inter, che si sono assicurati il 20° scudetto vincendo il derby locale quindici giorni fa.

E non da ultimo, dal silenzio della società sul futuro allenatore.

Pioli: «I tifosi vogliono un Milan forte»

«I tifosi hanno scelto questo tipo di protesta e noi dobbiamo solo rispettarli», ha detto Stefano Pioli, che difficilmente rimmarrà alla guida dei rossoneri per la prossima stagione. 

«I tifosi vogliono un Milan forte. In questa stagione volevamo un trofeo ma non ce l'abbiamo fatta e siamo delusi quanto loro. Tuttavia, l'impegno non è mai mancato e sono sicuro che lo apprezzeranno», così ancora il coach dei rossoneri nella sua intervista post-partita a DAZN.

Florenzi: «Tutta la squadra è con Pioli»

Alessandro Florenzi, esterno destro del Milan, si è detto incerto sul futuro di Pioli «Credo che l'allenatore abbia dato molto a questa squadra, cambiando la mentalità. Se siamo arrivati a questo punto è solo merito suo. Il Milan giocherà ancora in Champions League. Non so se resterà, ma tutta la squadra è con lui».