In futuro la Nazionale svizzera dovrà fare a meno di un altro pilastro. Dopo Xherdan Shaqiri e Yann Sommer, anche Fabian Schär ha deciso di chiudere con la Nati.
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- Fabian Schär ha annunciato il ritiro dalla Nazionale svizzera dopo oltre dieci anni di permanenza, esprimendo gratitudine a tutti coloro che lo hanno supportato.
- Il sangallese ha debuttato in Nazionale nel 2013 e ha segnato 8 gol in 86 partite, con la sua ultima apparizione nei quarti di finale degli Europei contro l'Inghilterra.
- L'allenatore della Svizzera, Murat Yakin, ha elogiato Schär per il suo contributo significativo alla squadra, sia come giocatore che come leader.
Fabian Schär si ritira dalla Nazionale svizzera. «Dopo più di dieci anni e 86 partite, è arrivato il momento di dire addio», ha dichiarato Schär in un comunicato stampa pubblicato dell'ASF, ringraziando i suoi compagni di squadra, lo staff, gli allenatori, la sua famiglia e le persone a lui vicine.
Il difensore centrale ha debuttato in Nazionale nell'agosto 2013 nella vittoria per 1-0 contro il Brasile. Meno di un mese dopo - alla sua seconda partita internazionale e per la prima volta nella formazione titolare - Schär aveva fatto la sua prima apparizione sul tabellino dei marcatori nel match di qualificazione alla Coppa del Mondo contro l'Islanda terminato 4-4.
Il sangallese era andato a segno due volte anche nella successiva vittoria per 2-0 contro la Norvegia. In totale, il 32enne ha segnato 8 reti in 86 partite giocate con la maglia rossocrociata, la sua ultima apparizione è stata nel match dei quarti di finale degli ultimi europei contro l'Inghilterra.
Per l'allenatore della Nati, Murat Yakin, è difficile accettare la decisione di Schär. «Fabian ha fatto grandi cose per la Nazionale e ha giocato un torneo fantastico agli Europei in Germania. Come giocatore, ma anche come personalità, ha avuto un ruolo importante nella nostra squadra».