Carriera calcistica rovinata? Gioca sotto falso nome in una lega amatoriale e prende a pugni un giocatore

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17.9.2023

Matko Miljevic in campo con la maglia del Montreal.
Matko Miljevic in campo con la maglia del Montreal.
IMAGO/USA TODAY Network

Il giocatore di MLS, Matko Miljevic, sotto contratto con Montreal, ha giocato sotto falso nome in una lega amatoriale. Dopo 3 partite, ha pure sferrato un pugno ad un avversario. È stato squalificato a tempo indeterminato. 

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Matko Miljevic è un giocatore di calcio argentino-americano sotto contratto con il Montreal FC, formazione di MLS. 
  • Il 22enne, per concedersi un po' più di spazio di gioco, si è fatto arruolare da un club amatoriale sotto falso nome.
  • Mentre assisteva ad una partita di un amico, Miljevic ha preso a pugni un giocatore in campo.
  • La QCSL lo ha squalificato a tempo indeterminato, mentre il Montreal, venuto a conoscenza della scorrettezza del suo giocatore, ha deciso di avviare un'indagine. 

Due anni fa, il Montreal FC, squadra di MLS, ha ingaggiato l'ala argentino-americana Matko Miljevic. L'allora ventenne avrebbe dovuto dare ai canadesi più creatività sulle corsie esterne. Ma la carriera di Miljevic non è andata come previsto.

L'attaccante non è stato utilizzato con la frequenza sperata. Nel corso della scorsa stagione ha giocato solo 30 minuti a partita, inanellando 28 presenze.

La gran pensata

Nella stagione in corso, dopo la rottura del menisco, ha collezionato solo dieci presenze, sempre da sostituto. 

Il giovane ha allora pensato bene di iscriversi ad un campionato amatoriale, per avere più tempo di gioco nelle gambe, secondo quanto riportato da diversi media del Québec.

Miljevic, sotto lo pseudonimo di Nicolas Sotelo, ha giocato tre partite nel campionato di calcetto indoor per amatori (QCSL), realizzando 6 gol e 2 assist. Al termine di una di queste sfide è anche stato nominato miglior giocatore in campo.

E qui la trama si infittisce. Dopo aver scoperto che il giocatore stava gareggiando sotto falso nome, i funzionari della QCSL hanno insistito affinché usasse la sua vera identità. Il giocatore non ha però accettato, cosciente del rischio nel caso in cui fosse stato scoperto.

Miljevic stava attraversando un periodo difficile, si capisce. Mentre assisteva a una partita di playoff, il professionista avrebbe sputato a un giocatore della squadra avversaria di un suo amico in campo. La situazione è degenerata rapidamente quando, in seguito a un insulto in spagnolo, Miljevic avrebbe colpito il giocatore in faccia.

L'incidente ha portato all'immediata sospensione della partita, mentre a  Miljevic è stato chiesto di lasciare l'impianto.

Una fonte interna ha commentato: «Non è più il benvenuto qui. Non si è trattato solo di questo incidente. Ha già avuto dei problemi in passato nella lega».

La stessa fonte ha inoltre aggiunto che la vittima sta valutando la possibilità di sporgere denuncia, sottolineando che la QCSL ha sempre mantenuto una politica di tolleranza zero nei confronti di tali comportamenti.

Quando il Montreal è stato interpellato per un commento, ha dichiarato di non essere a conoscenza dell'incidente, ma ha promesso di voler condurre un'indagine approfondita sulla questione.