La terza giornata di Conference League, che vedeva il Lugano sfidare la favorita del girone, è finita con la vittoria degli ospiti del Bruges.
Nella terza giornata di Conference League il Lugano ha ceduto il passo per 3-1 al Bruges. I belgi passano così in testa alla classifica da soli, dopo averla condivisa con i bianconeri per due settimane.
Il Lugano potrà essere raggiunto a quota 4 punti da Besiktas o Bodo/Glimt.
I bianconeri hanno iniziato bene il confronto, anche senza rendersi davvero pericolosi.
Al 15’ ha segnato però il Bruges, con l'ex giocatore del Basilea, Eder Balanta lasciato troppo solo che ha colpito di testa da pochi passi.
Poche sono state le emozioni nella mezz’ora successiva, in cui gli ospiti sono stati graziati dal direttore di gara, il quale non ha estratto il secondo giallo sul conto di Thiago dopo un intervento da dietro su Hajrizi.
Nel secondo tempo Croci-Torti ha inserito Cimignani al posto di Bottani, ma a segnare, anocra sono stati gli ospiti con Skov Olsen, che dalla distanza è riuscito a sorprendere Saipi sul primo palo.
Il Lugano reagisce e al 61° colpisce il palo con Bislimi, e poi ancora il nazionale impegnano Mignolet che respinge sui piedi di Vladi che non sbaglia e accorcia le distanze. Per il bianconero si tratta del secondo gol consecutivo in Conference League.
Dopo un rigore per il Lugano cancellato dal VAR, Vanaken ha definitivamente chiuso l'incontro siglando la rete del 3:1 per i belgi.
Le interviste del dopo-partita
Secondo Arigoni le decisioni dell'arbitro - il rigore non concesso sull'azione di Celar, e il rosso non dato al brasiliano del Bruges Thiago - hanno condizionato l'incontro. Nonostante ciò, il difensore dice di sapere che «bisogna migliorare sulle marcature in area».
Capitan Sabbatini:« Bisogna essere più aggressivi, anche in difesa»
Il capitano del Lugano ha detto che gli avversari sono giocatori abituati a sfide importanti, « una grande squadra» insomma.
Sabbatini ha aggiunto che bisognava sfruttare il buon inizio di partita, mentre invece, sono stati loro, alla prima occasione, a mettere la palla in rete.
Il capitano ha fatto mea culpa, dicendo che bisogna essere più aggressivi anche a livello difensivo. «Le buone trame di gioco» ci sono, ma bisogna essere più cinici.
Croci-Torti: «È anche colpa mia»
«Non stiamo qui ad attaccarci agli errori arbitrali - ha detto Croci-Torti - anche se poter giocare con l'uomo in più avrebbe sicuramnet cambiato le dinamiche della partita».
In definitiva però, il mister dice di essere «orgoglioso dei suoi ragazzi, che hanno saputo mettere puara al Bruges, tanto che nel secondo tempo hanno giocato con cinque difensori».
« I gol che prendiamo sono sempre gli stessi, e dunque è anche colpa mia», ha confessato il tecnico bianconero, il quale ha aggiunto di chiudere la serata con rammarico ma anche con tanto orgoglio, per aver dimostrato, una volta di più, di potersela giocare anche con squadre davvero forti. «La fortuna stasera non ha giocato dalla nostra parte».
Tutti gli episodi salienti
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A due minuti dal novantesimo il Bruges segna la terza rete.
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Celar va a terra in area, ma dopo aver guardato le immagini, l'arbitro decidere di non concedere il rigore al Lugano.
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Al 74° il Lugano si fa sotto: segna Vladi - appena entrato - dopo una gran giocata di Marquez.
L'energia ricorda quella di Istanbul, quando sul finire della sfida i bianconeri hanno ribaltato il risultato di svantaggio battendo il Besiktas.
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Al 60° è Bislimi a colpire il palo della porta alle spalle di Mignolet.
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Al 55° giunge l'occasione più pericolosa dai piedi del Lugano: il nuovo entrato Cimignani impega Mignolet con una gran tiro.
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2:0 per il Bruges: Skovolsen, palla al piede, si accentra e lascia partire un pallone angolato che Saipi non riesce a raggiungere.
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Inizia il secondo tempo
Cimignani sostituisce Bottani tra le fila del Lugano, Thiago rimane in panchina per far posto a Jutglà per il Bruges.
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Tra molto nervosismo in campo, finisce il primo tempo sul risultato di 1:0 per il Bruges.
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Partita maschia, giocata in maniera decisamente dura dai giocatori ospiti.
Cartellino giallo a Mattia Croci-Torti, per lamentele nei confronti del direttore di gara. Pochi minuti dopo viene ammonito anche Steffen, per aver colpito, involontariamente, un avversario al volto.
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Dopo 36 minuti la partita prosegue con poche emozioni e senza nessuna vera possibilità di rete da entrambe le parti.
Il Lugano, dopo un po' di smarrimento iniziale per la rete subita, sembra ora tornato a giocare con sicurezza, anche se senza pungere davvero.
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Tanta pioggia al Letzigrund e primo giallo per gli ospiti.
È il belga Thiago, al 26°, a farsi esibire il primo cartellino giallo.
Oltre ai 1'500 tifosi arrivati a Zurigo per sostenere il Lugano, sono 2'200 circa i supporter della squadra belga.
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Al 14°, Eder Balanta, ex giocatore del Basilea, segna di testa la prima rete per i belgi.
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Al quinto minuto, dopo un primo tiro del Bruges parato da Saipi, Bottani rimane a terra dopo essere stato toccato duramente da Balanta.
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La formazione del Lugano
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Il pre partita: le parole del Crus
![Croci-Torti vuole un'altra vittoria per il suo Lugano.]()
Croci-Torti vuole un'altra vittoria per il suo Lugano. KeystoneGiovedì alle 18h45 il Lugano scenderà in campo al Letzigrund per la sua terza partita nella fase a gironi di Conference League, in cui sfiderà i belgi del Bruges. Guardate la partita in esclusiva con blue Sport.
Croci-Torti, che dovrà fare a meno di Valenzuela, Osigwe e Aliseda, in conferenza stampa ha dichiarato: «Sappiamo che giochiamo in casa, dobbiamo approfittarne il più possibile anche se non ci saranno tanti tifosi come a Lugano».
«La pressione non è nella nostra testa. Vogliamo giocarcela a viso aperto. Non firmerei per il pareggio, siamo qua per conquistare i tre punti», ha concluso il mister.
Il Crus è convinto che anche se gli avversari sanno di essere più forti, da qualche parte, «se hanno visto le nostre due ultime partite in Europa, un poò di paura di noi ce l'hanno».
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L'allenatore del Brugge, Ronny Deila
«Non vediamo l'ora di giocare la partita per reagire alla sconfitta di sabato. Balanta e Nielsen hanno esperienza e potenza e oggi ne abbiamo bisogno. Lo stesso vale per Meijer»
La formazione ospite sarà sostenuta da alcune migliaia di tifosi arrivati dal Belgio.
«È fantastico che ci siano 2'000 tifosi, questo ci fa molto piacere. Ce la metteremo tutta, anche per loro!».
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Riparte la Champions League!😊
Benvenuti nel Live-Ticker della terza partita della fase a gironi di Conference League del Lugano. Questa sera i bianconeri affronteranno i belgi Bruges. Seguite il match con video e informazioni in tempo reale.
