Il Barcellona ha le autorità alle calcagna e deve fare i conti con le accuse di corruzione. Ora anche l'acerrimo rivale di Madrid, il Real, vuole sporgere denuncia.
Il Barcellona è recentemente protagonista di un presunto scandalo di corruzione. I catalani hanno infatti trasferito pagamenti milionari a una società di proprietà di Enríquez Negreira nel corso di 17 anni. Questi pagamenti, che sono stati effettuati tra il 2001 e il 2018 e che ammontano a più di sette milioni di euro, sollevano numerosi interrogativi: visto che Negreira è stato per anni vicepresidente della commissione arbitri spagnola. Il presidente del Barcellona Joan Laporta nega, mentre il club si sta avvalendo di speciali servizi di consulenza al fine di difendersi.
Interviene anche il Real Madrid
La Procura della Repubblica vede le cose in modo diverso. Negli scorsi giorni è giunta alla conclusione che le somme sono state utilizzate per favorire il Barça nella selezione degli arbitri e ha presentato una denuncia proprio venerdì. Ora anche il Real Madrid è salito sul carro, volendo partecipare alla "gara" come co-querelante, stando a quando hanno confermato gli stessi Blancos in un comunicato ufficiale.
«Il consiglio di amministrazione del Real Madrid, nella sua riunione odierna, ha preso atto delle gravi accuse mosse dalla Procura di Barcellona nei confronti del FC Barcellona», si legge nel comunicato stampa.
Il quale prosegue: «Il Real Madrid esprime la sua profonda preoccupazione per la gravità dei fatti e ribadisce la sua piena fiducia nell'operato della magistratura. Ha accettato di comparire in difesa dei suoi legittimi interessi nel procedimento non appena verrà aperto dal giudice».
Dopo la recente minaccia di un possibile divieto di trasferimenti per una stagione intera, queste nuove accuse di corruzione potrebbero mettere in ginocchio i catalani.