L'Italia è stata sconfitta per 2-1 dalla Francia nella partita di esordio del Campionato Europeo Under 21. Per molti media italiani e pure per l'allenatore della selezione azzurra, la mancanza del VAR e della tecnologia sulla linea di porta ha falsato il risultato finale.
Non hai tempo? blue News riassume per te
- L'Italia ha perso per 2-1 la gara di esordio agli Europei Under 21 contro la Francia.
- L'Italia aveva pareggiato in zona Cesarini, ma l'arbitro non ha concesso la rete: il pallone avrebbe superato al linea di porta ma la rete non è stata assegnata. In Romania non viene usata la tecnologia sulla linea du porta.
- I media italiani sono furiosi per i tanti errori arbitrali e verso l' UEFA, rea di non usare il VAR.
Alcuni clamorosi errori commessi ai danni dell'Italia nel match inaugurale degli Europei Under 21 contro la Francia hanno fatto andare su tutte le furie l'intero calcio tricolore.
Secondo i media italiani la colpa sarebbe della direzione di gara e dell'UEFA, rea di non utilizzare la tecnologia in una manifestazione così importante.
Nel corso della sfida è arrivato prima un fallo di mano del francese Kalulu nella sua area di rigore, poi la gomitata di Nicolò Rovella, in area italiana, su Amine Gouiri: entrambe le scene non sono state rivelate dall'arbitro, non coadiuvato dalla tecnologia VAR.
Secondo i media italiani la mancanza del VAR sarebbe stata determinante anche in occasione del secondo gol francese, perché Gouiri avrebbe commesso un fallo su Caleb Okoli a centrocampo per iniziare la manovra.
La rete non concessa
Ma la scena più discussa, quella che ha fatto letteralmente imbufalire il Bel Paese è capitata nei minuti di recupero: il colpo di testa a giro di Bellanova, su un cross di Parisi, è rimbalzato sulla parte interna del palo francese ed è stato respinto da Lukeba, quando il pallone sembra avesse già superato la linea di porta. Tuttavia, in assenza del VAR, il gol non è stato assegnato.
Cesari, ex arbitro: «Inaccettabili, insopportabili, inammissibili»
Pesantissime le parole di Graziano Cesari, ex arbitro e oggi opinionista per Sportmediaset. «Inaccettabili, insopportabili, inammissibili. Sono tutti gli errori commessi dall'arbitro olandese Lindhout e dai suoi collaboratori in Francia-Italia agli Europei Under 21. Mancano all'appello per gli Azzurrini un rigore solare, un fallo vistosissimo a inizio azione non fischiato in occasione del secondo vantaggio francese, e un gol fantasma, poco fantasma, ma non concesso. Tutti errori pesantissimi e influenti sul risultato. Una scelta folle, assurda, quella dell'UEFA di non utilizzare il VAR e la goal line technology», ha riportato lo stesso sito sportivo di Mediaset.
«Uno dei furti più grandi nella storia del calcio»
Furto storico anche per Carlo Garganese, giornalista e opinionista italiano: «Questo è genuinamente uno dei furti più grandi nella storia del calcio», ha scritto sul suo account di Twitter. «No VAR, nessuna tecnologia sulla linea di porta: l'UEFA si vergogni».
Nicolato: «Faccio fatica a parlare della partita di oggi»
«Faccio fatica a parlare della partita oggi. Come sapete non è mia consuetudine lamentarmi e non lo farò nemmeno questa volta. Però ho avuto l'impressione che gli episodi abbiano inciso parecchio». Paolo Nicolato, l'allenatore della Nazionale azzurra, fatica a trattenere l'indignazione, ai microfoni di Rai 1.
«Abbiamo perso contro una grande squadra, che ha sicuramente meritato, ma la gestione degli episodi ci ha visti un po' sfortunati» ha sottolineato il tecnico azzurro, alludendo al fallo di mano nell'area francese e alla rete del possibile 2-2 non vista dal guardalinee.
«Noi abbiamo fatto una buona partita», l'analisi di Nicolato, contro un avversario «molto pericoloso sulle ripartenze e con grande qualità. Noi possiamo fare di più, ma affrontavamo una squadra top. Abbiamo costruito, qualche buona occasione non l'abbiamo capitalizzata. Queste sono partite che si decidono sugli episodi».
L'Italia affronterà la Svizzera domenica, alle 18:00, a Cluj, in Romania.