11 anni di attesa prima di risollevare la cielo lo Scudetto, il primo dell'era post-Berlusconi. Il web saluta la vittoria della squadra di Pioli e non manca di prendere i giro in cugini nerazzurri, arrivati secondi.
A 11 anni dallo scudetto a sorpresa di Max Allegri il Milan manda in estasi il suo popolo asfaltando il Sassuolo con tre gol in mezz'ora, e chiudendo anzitempo il derby con l'Inter che avrebbe dovuto sperare in un harakiri dei cugini. Ma è la città di Milano a uscire in maniera trionfale dalla stagione: dopo lo scudetto dell'Inter è l'ora di festeggiare quello del Milan.
Undici anni d'attesa, poi il boato il piazza Duomo per esultare e festeggiare uno scudetto che è impresa sportiva. I tifosi del Milan celebrano il successo dei rossoneri, è una festa a distanza con la squadra premiata al Mapei Stadium dopo la vittoria sul Sassuolo. Lì i giocatori ricevono l'abbraccio dei 18 mila presenti in trasferta, ma già durante i primi minuti della sfida nella piazza simbolo di Milano si sono raggruppati i tifosi, seguendo la partita dal telefonino, pronti a festeggiare, fino all'urlo liberatorio al triplice fischio. Per l'abbraccio totale del popolo rossonero il club ha organizzato un pullman con tour celebrativo per la città.
Milan primo, Inter seconda
Zlatan
I complimenti di Berlusconi
«Questa sera il mio cuore esulta come quello di ogni tifoso rossonero. È una profonda emozione rivedere lo scudetto sulle maglie del Milan. La squadra italiana che ha più prestigio nel mondo, una squadra che mi ha dato tanto, che mi ha permesso di essere il presidente di Club che ha vinto di più nella storia del calcio». Lo dichiara in una nota l'ex presidente rossonero Silvio Berlusconi.
«Ho seguito il Milan fin da bambino, quando mio padre mi conduceva allo stadio a gioire e soffrire con la squadra, ma da milanese voglio fare i complimenti anche all'Inter, che ha giocato in grande campionato e si è battuta fino in fondo con determinazione e qualità», aggiunge il leader di Forza Italia e proprietario del Monza.
Chi ha cambiato squadra al momento sbagliato
La passione di Paolo Maldini
Trionfo meritato per il Milan, il 19esimo della gloriosa storia dei rossoneri e che è il primo dopo l'epopea berlusconiana, per una squadra giovane ed ambiziosa magistralmente diretta in campo da Pioli e assistita da un dirigente competente e appassionato come Paolo Maldini.