La Nazionale rossocrociata ha iniziato le qualificazioni per gli Europei con una larga vittoria contro la modesta Bielorussia. Ecco le note date dalla redazione agli uomini messi in campo da Murat Yakin.
Portiere
Portiere
Yann Sommer
Alla sua 81esima partita in Nazionale, il 34enne non subisce gol per la 32esima volta. A parte un tiro innocuo al 57esimo minuto, non deve praticamente intervenire in tutta la partita. Sommer è anche fortunato che Khvashchinskiy colpisce solo la traversa al primo minuto di gioco.
Difensori
Difensore
Silvan Widmer
Widmer svolge il suo lavoro senza eccellere. Spinge meno del solito e commette anche diversi errori. Nell'ultimo quarto d'ora, a causa di un'incomprensione con Sommer, rischia di regalare una rete agli avversari.
Difensore
Nico Elvedi
Elvedi gioca bene per lunghi tratti, ma in alcune occasioni non prende le giuste decisioni, come invece fa il suo compagno di reparto al centro della difesa rossocrociata. Nei recuperi sfiora il gol, ma il suo colpo di testa si stampa sulla traversa.
Difensore
Manuel Akanji
Akanji è il capo della difesa e partecipa attivamente alla costruzione del gioco. Ad esempio è suo il lancio lungo che fa partire l'azione dell'1-0. Per fortuna non si infortuna all'11esimo minuto, quando un avversario gli calpesta il piede. Alla fine non è una prestazione brillante quella del centrale del City, ma basta e avanza per battere la Bielorussia senza subire reti.
Difensore
Ricardo Rodriguez
Gran parte del gioco si svolge sulla sinistra e Rodriguez si fa sentire, fornisce l'assist per il 3-0, e ci mette lo zampino anche nelle prime due reti elvetiche. Nel secondo tempo sembra togliere il piede dall'acceleratore e si fa notare praticamente solo per un bruttissimo cross. Nel complesso la sua è comunque una prestazione solida.
Centrocampisti
Centrocampista
Remo Freuler
Poco prima dell'intervallo si mette in mostra con un uno-due insieme a Steffen e poi calcia la palla sopra la traversa. È l'azione migliore della partita per il trentenne. Sicuramente può giocare meglio, ma dal punto di vista dell'atteggiamento non ha nulla di cui recriminarsi.
Centrocampista
Denis Zakaria
Al primo minuto non riesce a impedire a Khvashchinskiy di concludere in porta, ma potrebbe intervenire in modo più decisivo. Zakaria controlla il gioco davanti alla difesa, vista la scarsa qualità degli avversari il suo compito risulta quasi troppo facile. Tuttavia bisogna dire che il 26enne è ben integrato nel gioco e non c'è motivo per cui non debba partire titolare anche martedì contro Israele.
Centrocampista
Granit Xhaka
Il capitano gioca a centrocampo sulla sinistra, come fa all'Arsenal. Al 17esimo mette un pallone al centro, la sfera arriva fino a Steffen, il quale infila il 2-0. Al 62esimo minuto trafigge l'estremo difensore avversario con un tiro incrociato da 20 metri, è il suo primo gol in Nazionale dal novembre 2019. Tre minuti dopo è ancora lui a lanciare Amdouni, per il 5-0, con un bel passaggio che scavalca la difesa bielorussa.
Attaccanti
Ala destra
Renato Steffen
Steffen brilla contro la Bielorussia con un'incredibile tripletta, tre gol siglati in un tempo. Il 31enne del Lugano, che in precedenza aveva segnato solo una volta in 29 partite, non si limita a fare gol. Poco prima dell'intervallo, infatti, mette un pallone d'oro sui piedi di Freuler, il quale però conclude malamente. Al 58esimo minuto viene sostituito.
Ala sinistra
Ruben Vargas
Inizia la partita con un passaggio sbagliato che fa rizzare i capelli, ma alla fine fortunatamente non ha conseguenze. Dopodiché Vargas è una risorsa importante, gioca con grande entusiasmo ed è coinvolto nelle azioni che portano alle prime due reti. Peccato che non sia premiato con un gol al 22esimo, dopo una bella combinazione con Xhaka.
Punta
Cedric Itten
Itten non era atteso contro la Bielorussia, ma alla fine fa parte dell'undici titolare. Al quarto minuto colpisce il palo e sulla ribattuta Steffen - per siglare l'1-0 - deve solo spingere la palla oltre la linea di porta. Il 26enne è utile anche in fase difensiva. Poco prima dell'intervallo viene colpito al braccio con un tiro da distanza ravvicinata e riceve un cartellino giallo. Si spegne nel secondo tempo, dove rischia anche di essere espulso. Al 58esimo minuto l'attaccante dello Young Boys viene sostituito.
Sostituzioni
Entrato al 58esimo al posto di Itten
Noah Okafor
La partita è stata decisa da tempo quando entra in campo, una situazione non sempre facile da gestire per un attaccante. Okafor è molto attivo, si fa vedere in profondità e rientra se vede che i compagni hanno difficoltà a impostare il gioco. Fornisce l'assist per il 4-0 a Xhaka con un bel colpo di tacco.
Entrato al 58esimo al posto di Steffen
Zeki Amdouni
È ancora più appariscente di Okafor. Alla sua seconda partita con la Nati segna il suo primo gol. Al 65esimo l'attaccante del Basilea corre da solo verso la porta avversaria dopo un ottimo passaggio di Xhaka, prima alza la testa per vedere se ci sono compagni liberi e poi infila con freddezza il 5-0. Una decina di minuti più tardi il 22enne manca di poco la doppietta.
Entrato al 66esimo al posto di Xhaka
Fabian Rieder
Senza voto. Ha giocato troppo poco.
Entrato al 66esimo al posto di Vargas
Christian Fassnacht
Senza voto. Ha giocato troppo poco.
Entrato al 82esimo al posto di Akanji
Cédric Zesiger
Senza voto. Ha giocato troppo poco.