Questione di giustizia Platini non ci sta: «Per me è una questione d'onore»

bfi

25.1.2018

Dopo una vita di calcio Michel Platini si dà al golf
Dopo una vita di calcio Michel Platini si dà al golf
Keystone

L'ex presidente della Uefa ha presentato un ricorso alla Corte europea per i diritti dell'uomo di Strasburgo.

Michel Platini, ex presidente della Uefa, due anni fa era stato squalificato per otto anni dal comitato etico della Confederazione mondiale del calcio, per un pagamento di 1.8 milioni di euro fattogli dall'allora presidente della Fifa Sepp Blatter. Transazione che secondo l'organo etico della Fifa era "illegale". In seguito, la squalifica era stata ridotto a 6 anni in appello e a 4 dal tribunale arbitrale dello sport di Losanna.

Il francese, uno dei giocatori più talentuosi della storia del calcio, nonchè per quasi nove anni presidente della Uefa, non ci sta però, e a 63 anni decide di lottare ancora per la sua dignità, di sportivo e di uomo.

"Per me è una questione d'onore: voglio che mi sia restituita giustizia". Michel Platini ha così presentato un ricorso alla Corte europea per i diritti dell'uomo di Strasburgo.

"Sono convinto di non commesso nulla di sbagliato e sono determinato a lottare fino in fondo per dimostrare la mia innocenza".

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