Le parole di sua recente intervista avevano generato una ridda di speculazioni. Ora, Cristiano Ronaldo, ha deciso di far sapere di voler tener fede al suo contratto, magnificando anche il campionato saudita.
Cristiano Ronaldo ha confermato che resterà in Arabia Saudita la prossima stagione. L'attaccante, 38 anni, ha voluto fare chiarezza dopo che erano emerse voci di un suo possibile ritorno in Europa.
La stella del campionato saudita ha messo fine alle speculazioni in un'intervista rilasciata in Arabia Saudita in cui ha affermato la sua intenzione di rimanere in Medio Oriente e ha sostenuto che il campionato saudita può diventare un «campionato tra i primi cinque al mondo».
«Sono felice qui, voglio continuare qui, continuerò qui», ha detto. «E secondo me, tra cinque anni, penso che il campionato saudita possa essere uno tra i primi cinque al mondo».
Così il portoghese ha voluto riassicurare i suoi fan sauditi e il suo datore di lavoro mandando un chiaro messaggio di affiliazione alla causa, e non solo sportiva.
«Farò parte del vostro mondo, della vostra cultura, sarò qui, spero di far divertire la gente con le mie partite, le mie prestazioni e di vincere qualcosa. Ancora una volta vi ringrazio per avermi accolto e cercherò di dare il massimo durante il periodo in cui sarò qui», ha aggiunto colui che in carriera ha vestito le maglie di Manchester United, Real Madrid e Juventus.
«Beh, le mie aspettative erano un po' diverse, a essere onesti mi aspettavo di vincere qualcosa quest'anno, ma non è sempre come pensiamo o come vogliamo, a volte abbiamo bisogno di passione, coerenza e perseveranza per ottenere le cose migliori».
Nell'intervista il 38enne ha anche parlato di alcune abitudini di allenamento e dei cambiamenti a cui si è adattato in Arabia Saudita rispetto al Regno Unito e all'Europa. «Un esempio è che in Europa ci alleniamo di più al mattino, mentre qui ci alleniamo nel pomeriggio, o la sera, e durante il Ramadan, ci alleniamo alle 10 di sera. Queste situazioni fanno parte di un'esperienza, dei ricordi», ha concluso il giocatore dell'Al-Nassr.
Nonostante i suoi 14 gol in 16 partite di campionato giocate durante la seconda metà della stagione l'Al Nassr, è stata preceduta in classifica, di cinque punti, dall'Al Ittihad di Nuno Espirito Santo.