Dopo 20 anni CR7 potrebbe mancare la partecipazione al torneo più importate. Da settimane il portoghese e il suo agente sono alla ricerca di un nuovo club, ma finora tutti hanno risposto picche. A pochi giorni dalla chiusura dei mercati si riapre il discorso con una squadra di Serie A.
Mancano meno di sette giorni alla chiusura del mercato estivo. C'è chi tenta di piazzare gli ultimi grandi colpi, in entrata e in uscita, e c'è chi sta disperatamente cercando una squadra che gli permetta di fare 21.
Perché 20 sono gli anni trascorsi, senza interruzioni, durante i quali Cristiano Ronaldo ha disputato la Champions League. Il suo Manchester United non si è però qualificato per l'edizione che prenderà il via a inizio settembre.
Sono girate diverse voci negli ultimi tempi, di diversi tentativi da parte del portoghese e del suo agente Jorge Mendes di trovare un club che disputi la Champions League. Un desiderio mai nascosto dal 37enne, un pensiero che sta diventando una vera e propria ossessione.
L'Olympique di Marsiglia, per bocca del suo presidente ha smorzato le aspettative dei tifosi francesi: «Vogliamo realtà. L'affare Ronaldo non fa per noi».
Milan, Sporting Lisbona e Napoli rimarrebbero sulla lista dei club ancora debolmente in trattativa con Ronaldo e il suo entourage, mentre tanti altri hanno già declinato l'offerta.
Ma sedersi in poltrona a guardare i suoi grandi rivali - Messi su tutti - disputare le partite di Champions League è un'idea che toglie il sonno al portoghese, tanto da sguinzagliare il suo potente agente - Jorge Mendes - per gli ultimi assalti alla ricerca di una soluzione. Dopo essere stato proposto ad urbi et orbi appunto, proprio in dirittura d'arrivo, si è accesa una flebile lucina ... che arriva da Napoli.
Si 'apre' l'asse Napoli-Manchester
Così sembra essere il Napoli di De Laurentiis - in precedenza fuori dai giochi per la portata dell'affare - a riaprire in parte le trattative.
Questo perché il 23enne attaccante della formazione campana Victor Osimhen è entrato prepotentemente nelle mire del Manchester United. Si fa spazio dunque l'idea di uno scambio tra lo United e il Napoli, con Jorge Mendes a far mediatore tra i due.
Tocca ora a Mendes convincere gli inglesi a presentare al Napoli un'offerta da un centinaio di milioni per il nigeriano. Oltre a ciò l'agente punterebbe a far sì che il Manchester si sobbarcasse anche la metà dell'attuale ingaggio del portoghese - adducendo al fatto che sarebbe meglio per tutti piuttosto che gestire un separato - di lusso - in casa.
Per il Napoli si tratterebbe comunque ancora di un contratto molto oneroso, per un 37enne, ma a queste condizioni l'offerta sembra almeno essere degna di valutazione.
