La strana sorte di Thierry Henry«È bizzarro pensare che Thierry siederà sull'altra panchina»
bfi
9.7.2018
L'ironia della sorte ha deciso che Thierry Henry - uno dei calciatori francesi più grandi di sempre - sarà dalla parte degli avversari dei nella semifinale di Coppa del Mondo.
Henry è un ex compagno di nazionale del tecnico della Francia Didier Deschamps, che ha definito la situazione alquanto bizzarra.
Martedì a San Pietroburgo, il 40enne Henry cercherà di portare il suo Belgio in finale, fermando i sogni di vittoria della Francia, la sua Francia.
Sulla panchina dei francesi siede quel Didier Deschamps, che vinse la Coppa del Mondo con la nazionale dei galletti nel 1998, in compagia dello stesso Henry. Deschamps guida la Francia da sei anni … e questo potrebbe essere quello buono.
«È bizzarro pensare che Thierry siederà sull'altra panchina - ha commentato il 49enne Deschamps - perché lui è francese».
«È una persona che apprezzo molto. Sono contento per lui», ha aggiunto il tecnico dei francesi ai microfoni di Telefoot.
Therry Henry ha giocato 123 incontri mettendo a segno 51 reti con la maglia della Francia. L'ex attaccante ha partecipato a quattro Coppe del Mondo, compresa quella del 1998, quando in compagnia di Deschamps e Zidane si laureò campione del Mondo segnando tre reti.
Negli ultimi due anni Henry ha lavorato per la nazionale del Belgio in qualità di assistente del tecnico spagnolo Roberto Martinez.
«Thierry Henry è molto importante per noi - aveva raccontato il difensore belga Alderweireld prima dell'inizio di Russia 2018 - infatti ci racconta storie dei suoi anni migliori da giocatore che sono fonte di ispirazione per noi. I suoi consigli sono sempre utili. La sua presenza e la sua esperienza di Coppa del Mondo fungono da influenza positiva su di noi».
«Therry ci sprona sempre ad essere i migliori», ha detto Kevin De Bruyne al termine della sfida vinta contro il Brasile.
Lo stesso Martinez lo aveva fortemente voluto tenere accanto a sé dopo la brillante qualificazione ottenuta dal Belgio per la fase finale del Mondiale. Il tecnico spagnolo crede nell'impatto positivo che il francese ha sui suoi ragazzi.
Secondo i francesi Henry sarà contento in ogni caso, qualunque sarà il risultato finale della sfida di martedì.
«Se vinceremo noi Iui sarà contento comunque, in quanto lui è francese«, ha commentato il difensore dei transalpini Lucas Hernandez. «Tutta la Francia lo conosce: è un'icona del nostro calcio, è parte della nostra storia. Ovviamente speriamo che non sia lui a fermarci sulla via della finale».