Incredible-Jagr A 50 anni brilla ancora nel massimo campionato ceco

bfi

16.4.2022

infinito Jagr.
infinito Jagr.
Keystone

Mentre i suoi coetanei si godono i soldi guadagnati nel corso della carriera, il leggendario attaccante ceco non ha ancora smesso di giocare. Settimo miglior realizzatore per il suo Kladno, Jagr è davvero incredibile. 

bfi

16.4.2022

Qualcuno di voi ricorderà quando nel 1990 un giovanissimo ragazzone ceco dal cognome difficile da pronunciare approdò in NHL: si trattava di Jaromir Jagr, cercato dai Penguins di Pittsburgh.

Il 18enne non parlava inglese, era alto 190 cm per 110 chili di potenza e sui pattini, disco sul palo ci sapeva fare eccome. Nella sua prima stagione in Nordamerica Jagr totalizzò 57 punti in 80 partite, l'anno successivo i punti salirono a 69 nell'arco di 70 partite disputate.

Una vera forza della natura il ragazzone venuto dall'est, tanto che anche grazie al suo talento e alla sua presenza i Penguins vinsero la Stanley Cup per due anni consecutivi. Quale inizio per il giovane nativo di Kladno.

Jagr divenne ben presto uno dei giocatori più apprezzati della massima lega di hockey, un vero flagello per i difensori avversari che molte volte si trovavano un muro sui binari al quale era impossibile togliere il disco. Le immagini qui sotto dimostrano come ragazzoni allenati, dai quadricipiti sviluppatissimi, sembrano giocatori di squadre amatoriali alle prese con un bisonte. 

2 Stanley Cup, 2 ori mondiali, 1 oro olimpico, 5 volte vincitore del trofeo NHL come Top Scorer e tanto altro ancora condiscono una carriera davvero fantastica.

Solo Gretzky davanti a lui

Motivazione, desiderio di eccellere, prestanza fisica e tecnica sublime hanno permesso al ceco di totalizzare 1921 punti nella sua lunghissima carriera di NHL, mettendosi alle spalle tutti i leggendari giocatori canadesi come Messier, Howe, Yzerman e Lemieux. Solo Wayne 'The Great One' Gretzky è rimasto inarrivabile dall'alto dei suoi 2'857 punti confezionati in 1'487 partite disputate - ma questo è un alieno proveniente da un'altra galassia.

Eliteprospects.com

Ma la carriera di Jaromir Jagr non è ancora terminata. Queste poche righe vogliono servire da tributo a colui che a 50 anni non ha ancora appeso i pattini al chiodo, nossignori. 

In 43 partite disputate in questa stagione nella Tipsport Extraliga (il massimo campionato della Repubblica Ceca) con il suo Kladno, il 50enne ha totalizzato ancora 19 punti (8 reti) aiutando così la sua squadra - di cui è anche co-proprietario - ad evitare la relegazione senza raggiungere però i Playoff.

Il 50enne Jagr dimostra di poter ancora tenere il ritmo con dei ragazzi che hanno 20, 30 anni meno di lui. È rimasto uno sportivo serio, che si allena più degli altri, perché sfigurare non fa parte dl suo repertorio. Il suo amore per il gioco è indubbio.

Un ultimo match in NHL

Qualcuno che lo conosce bene dice che vorrebbe giocare ancora un altro match in NHL. Chissà.

Intanto lui, dalla sua Kladno, l'anno scorso ha mandato i personalissimi auguri a Aleksander Ovechkin, che lo ha superato nella classifica dei realizzatori di sempre in NHL, lasciandolo ora al quarto posto (766 gol), dietro al russo appunto (775), Howe (801) e sua maestà, di nuovo, Gretzky (894). 

Scherzando, tramite twitter, il giocatore ceco si è complimentato con il collega russo, chiedendogli di continuare a segnare, in quanto lui (Jagr n.d.r.) potrebbe tornare. Non si sa mai.

Che torni in NHL anche per una sola partita oppure no - alquanto improbabile - rimane il fatto che Jagr ha scritto la storia dell'hockey, dimostrando inoltre che con costanza e dedizione uno sportivo d'élite non è finito nemmeno a 50 anni. Lunga vita a Jaromir.