Nevin Galmarini ha conquistato l'oro nel gigante parallelo, la prima medaglia elvetica nello snowboard ai Giochi di PyeongChang 2018.
Un podio che ha portato a 15 il bottino della delegazione rossocrociata, eguagliando il record stabilito nel 1988 alle Olimpiadi invernali di Calgary.
Unico svizzero a raggiungere la fase a eliminazione diretta, il grigionese ha migliorato il risultato di Sochi, dove quattro anni fa aveva vinto l'argento.
Il 31enne, favorito alla vigilia, in finale ha sconfitto il beniamino di casa Sangho Lee, mentre il bronzo è andato al collo dello sloveno Zan Kosir.
Galmarini: «Non mi sarei mai sognato che tutto andasse così bene oggi»
Il leader di Coppa del Mondo Nevin Galmarini ha rispettato il suo ruolo di favorito vincendo il gigante parallelo.
Un successo per nulla scontato per l'elvetico stesso. «Sochi era già stato un highlight assoluto e sarebbe stato ok anche se fosse rimasta la mia unica medaglia olimpica. Non mi sarei mai sognato che tutto andasse così bene oggi, dall'inizio alla fine».
«Il nostro sport è durissimo, se fai un errore sei fuori. Ho avuto un duello che si è deciso per sei centesimi, non è nulla! Dall'altra parte c'è dietro tantissimo lavoro duro», ha concluso.